“Si tratta di un progetto sperimentale per sanificare le acque reflue che arrivano ai nostri impianti di depurazione dove vengono depurate prima di essere restituite ai fiumi” spiega l’Amministratore Unico Alfonso Conte “Il progetto testerà metodi innovativi e a basso impatto ambientale: microalghe, zeoliti e nanospugne, soluzioni elettrochimicamente attivate”.

Obiettivi:
– sanificare le acque reflue che arrivano agli impianti di depurazione con metodi innovativi e a basso impatto ambientale: microalghe, zeoliti e nanospugne, soluzioni elettrochimicamente attivate
– migliorare la qualità dei fanghi in uscita dai depuratori.
Il progetto è possibile grazie al partenariato con TEA Sistemi e 3i Engineering, con la consulenza delle Università del Piemonte Orientale, di Torino e di Padova, ed è co-finanziato da POR-FESR Piemonte 2014/2020.