Gruppo AMAG: sabato ad Alessandria sportelli chiusi per aggiornamento informatico

Si avvisano i gentili utenti/clienti che SABATO 19 DICEMBRE 2020 gli sportelli del Gruppo AMAG/Alegas di Alessandria nella sede di via Damiano Chiesa rimarranno chiusi per aggiornamento informatico.

Gli sportelli riapriranno con i consueti orari lunedì 21 dicembre.

Il Gruppo AMAG/Alegas si scusa per il disagio, e ringrazia tutti gli utenti/clienti per la collaborazione.


AMAG Reti Idriche: Alessandria, Via Bramante, 17/12/2020 temporanea interruzione dell’erogazione dell’acqua

Alessandria, Via Bramante, 17/12/2020 temporanea interruzione dell’erogazione dell’acqua
A causa di una copiosa dispersione idrica sulla tubazione di linea, è stata temporaneamente sospesa l’erogazione dell’acqua in Via Bramante, Alessandria.
Le squadre di AMAG Reti Idriche sono al lavoro. L’erogazione sarà ripresa al più presto.
Ci scusiamo per il disagio.


AMAG Reti Idriche: interruzione erogazione acqua ad Alessandria, via Bensi angolo via Gandolfi, 15/12

Questa mattina, intorno alle 5.30, si è verificata una rottura in via Bensi angolo via Gandolfi, lato lavanderia. AMAG Reti Idriche ha provveduto a interrompere l’erogazione dell’acqua (in un tratto di via Bensi e via Gandolfi) a partire dalle 6.30. I lavori dureranno almeno tutta la mattinata.

Ci scusiamo per il disagio.


AMAG Reti Idriche: temporanea interruzione dell’erogazione dell’acqua nella zona di Melazzo, 14/12/20

A causa di una dispersione lungo la strada provinciale 334, AMAG Reti Idriche è costretta a sospendere momentaneamente l’erogazione dell’acqua nelle seguenti località:

loc. Giardino

loc. Valle Bano

strada Melazzo

loc. Quartino

loc. Filatore

Ci scusiamo per il disagio.


AMAG Reti Idriche: possibili riduzioni di erogazione acqua a Montecastello il 07/12/20

Montecastello, 7/12/2020, possibili temporanee riduzioni di erogazione e pressione dell’acqua.
I tecnici di AMAG Reti idriche sono al lavoro per localizzare una fuga d’acqua a Montecastello. Nella giornata di lunedì 7 dicembre potrebbero verificarsi delle temporanee riduzioni di erogazione e di pressione dell’acqua.
Ci scusiamo per il disagio.


AMAG Reti Idriche: possibili interruzioni di erogazione acqua a Cassine il 25/11/20

Cassine, 25/11/2020, possibili temporanee riduzioni di erogazione e pressione dell’acqua.
A causa di un intervento di manutenzione del pozzo, nella fascia oraria 8.30-16.30 di mercoledì 25 novembre, potrebbero verificarsi delle temporanee riduzioni di erogazione e di pressione dell’acqua.
Ci scusiamo per il disagio.


AMAG Reti Idriche: precisazione sul contratto ‘acqua’ dell’immobile ex Asilo Monserrato

In merito alla notizia emersa a mezzo stampa secondo la quale Amag ha “tagliato l’acqua” all’ex Asilo Monserrato, sede della Casa delle Donne, si precisa che:

Su formale richiesta della Commissaria Straordinaria deputata alla gestione dell’edificio ex Opera Pia Asili Infantili, Amag Reti Idriche ha provveduto ad una verifica del contratto idrico di fornitura dell’immobile. Si è constatato che la fornitura risultava cessata il 22 settembre 2017 con relativa apposizione di sigilli.

Gli uffici il 4 novembre hanno contattato, utilizzando il numero di telefono presente sul profilo Facebook dell’Associazione Non Una di Meno, una referente a cui è stato chiesto se l’Associazione avesse tolto i sigilli al contatore e utilizzasse l’acqua dell’ex fornitura Opera Pia. La gentile interlocutrice ha risposto che non erano stati manomessi i sigilli e che non veniva utilizzata l’acqua dell’utenza perché veniva fornita da terzi. A seguito delle rassicurazioni ricevute l’Azienda provvedeva alla chiusura della presa.

Per quanto riguarda il ripristino della chiusura della fornitura idrica, è sufficiente che l’Associazione proceda, come tutti, a stipulare il necessario contratto.


Sospensione erogazione acqua a Ponzone per lavori giovedì 19 novembre 2020

Nella giornata di - giovedì 19/11 p.v. dalle ore 08,30 alle ore 16,00 ca. del pomeriggio e comunque a completamento lavori - verrà sospesa l’erogazione idropotabile a

PONZONE

località

-concentrico

-Fraz.ne Ciglione

-Fraz.ne Caldasio

-Fraz.ne Chiappino I°

-Loc. Pieve e zone limitrofe

per tutta la giornata indicata e negli orari sopra meglio specificati a causa di lavori di manutenzione e pulizia del serbatoio di “loc. Castello” del capoluogo.

Il ns. personale tecnico si prodigherà al fine di limitare alle stretto necessario la sospensione della fornitura.

Si raccomanda di chiudere i rubinetti e fermare se necessario caldaie, boiler, lavatrici, lavastoviglie ecc..

Ci scusiamo per il disagio.


Gruppo AMAG: sabato ad Alessandria sportelli chiusi per aggiornamento informatico

Si avvisano i gentili utenti/clienti che SABATO 14 NOVEMBRE 2020 gli sportelli del Gruppo AMAG di Alessandria nella sede di via Damiano Chiesa rimarranno chiusi per aggiornamento informatico.

Gli sportelli riapriranno con i consueti orari lunedì 16 novembre.

Il Gruppo AMAG si scusa per il disagio, e ringrazia tutti gli utenti/clienti per la collaborazione.

GRUPPO AMAG - RESPONSABILITA' SOCIALE IN AZIONE


AMAG: AVVISI DI SELEZIONE PUBBLICA

Nella sezione Lavora con Noi troverete pubblicati gli avvisi di selezione pubblica delle aziende del Gruppo Amag

Link alla sezione Lavora con Noi


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E' indice di una degradazione in atto di materiale organico (quando non derivi direttamente da scarichi industriali) ovvero di inquinamento. Tale composto è di regola assente nelle buone acque profonde. La sua VMA nell’acqua potabile è di 0,500 mg/l.

Il calcio è un elemento molto abbondante ed è presente in molti minerali costituenti la crosta terrestre. Quantità elevate di calcio nelle acque indicano generalmente la provenienza da rocce tipo calcari (carbonato di calcio) e dolomie (carbonato doppio di calcio e magnesio). Quando il tenore di calcio è superiore a 150 mg/l l'acqua può essere definita "calcica". Il calcio è un elemento necessario per la formazione dei denti e del tessuto osseo; le acque calciche sono consigliate sia durante la gravidanza, sia in età avanzata per combattere l'osteoporosi. Anche nel caso di malattie cardiovascolari non ci sono controindicazioni all'impiego di acque contenenti calcio.

Anioni (ioni con carica elettrica negativa) presenti naturalmente nelle acque. I cloruri sono presenti in tutte le acque fluviali, lacustri e sotterranee grazie alla mobilità e solubilità di questo ione. In acque sotterranee, generalmente, si possono riscontrare concentrazioni da pochi mg/l fino a 1000 mg/l; quantità più elevate sono presenti nelle acque che vengono in contatto con rocce evaporitiche (salgemma). La concentrazione di cloro è alta in acque di scarico o acque grezze perché il cloruro di sodio è un elemento comune nell’alimentazione e rimane inalterato durante la digestione. Le acque ricche in ioni cloruro facilitano la secrezione gastrica, ma tendono a diventare aggressive quindi possono danneggiare tubi e strutture di metallo così come piante in crescita. Il VMA per i cloruri nell’acqua potabile è di 250 mg/l.

Esprime la concentrazione dei sali dei metalli alcalino-ferrosi rappresentati soprattutto da calcio e magnesio. Le acque troppo ricche di calcio e magnesio lasciano rilevanti incrostazioni quando vengono riscaldate. L’unità di misura della durezza il grado francese che corrisponde a circa 10 mg/l di carbonato di calcio. Il termine "durezza" è stato usato in passato per quantificare la capacità dell'acqua di causare la precipitazione di composti insolubili di calcio e magnesio dai corrispondenti saponi alcalini usati come detergenti. In origine il concetto di durezza esprimeva quindi la maggiore o minore capacità di produrre schiuma quando ad essa veniva addizionata una certa quantità di sapone: la presenza di calcio e magnesio ne riduce infatti la formazione e quindi limita il "potere lavante" dell'acqua. Per questa ragione nelle macchine per lavaggio vengono impiegati sistemi di "addolcimento" per portare l'acqua a valori di durezza non superiori a 5-10 °F. Vi sono diverse scale di classificazione della durezza delle acque; fra queste si può riportare la seguente:

Si tenga presente che non esiste un valore limite per la durezza né per le acque minerali, né le acque potabili, ma un intervallo consigliato per queste ultime compreso fra 15 e 50 °F a dimostrazione che tutte le persone sane e di qualunque età possono bere acque con tali valori di durezza. Una durezza media o elevata potrà determinare variazione nel gusto dell'acqua, ma non problemi sanitari.

Il fluoro è un elemento indispensabile per l'organismo umano in quanto è un costituente dei denti e delle ossa. I limiti di concentrazione nelle acque sono stabiliti in base ad una valutazione comparata degli apporti di fluoro con l’acqua e con gli alimenti e variano in funzione della temperatura media annuale, che condiziona la quantità di acqua assunta come bevanda. Il limite superiore non deve essere oltrepassato per evitare di andare incontro a fluorosi dei denti (formazione di chiazze scure nella dentatura) e delle ossa. Il VMA per il fluoro nell’acqua potabile è pari a 1,5 mg/

Sono presenti in tutte le acque per conseguenza di fenomeni naturali (in questo caso gli apporti sono sempre molto modesti), ma soprattutto di attività umane. Composti azotati, successivamente trasformati in nitrati, si formano nell'atmosfera per azione delle scariche elettriche. Con la pioggia penetrano nel suolo e raggiungono le acque sotterranee. Altri fenomeni naturali (nitrificazione delle sostanze vegetali) concorrono alla produzione di nitrati. Quantità elevate di nitrati nelle acque sono imputabili all'azione dei fertilizzanti azotati: dopo lo spargimento sul terreno essi vengono dilavati dalle piogge e trasferiti nelle acque superficiali o infiltrati in quelle sotterranee. Sono quindi indice di inquinamento sia per quanto riguarda le acque superficiali sia per quelle profonde. Nelle acque potabili la loro concentrazione non deve superare il valore massimo ammissibile (VMA) di 50 mg/l.

Derivano dalla rapida ossidazione dell’ammoniaca; sono indice di una degradazione in atto di materiale organico ovvero di inquinamento. Tali composti sono di regola assenti nelle buone acque profonde. Nelle acque potabili la loro concentrazione non deve superare il valore massimo ammissibile (VMA) di 0,500 mg/l.

Misura il grado di acidità – alcalinità dell’acqua che può risultare acida (caratteristica dell'aceto e del limone) o basica (caratteristica della soda). Ad esempio l'aceto ha pH (circa) 4, il limone 3, mentre una soluzione di bicarbonato di sodio (circa) 9. Il pH dell'acqua distillata e priva di anidride carbonica disciolta è 7,00 a 25 °C. Questo valore di pH definisce la condizione di neutralità; pH inferiori a 7 indicano condizioni di acidità, superiori di basicità. Valori troppo alti o troppo bassi influiscono negativamente sulla gradevolezza dell’acqua il cui pH ottimale è compreso tra 6,5 e 8,5.

Importante per valutare il grado di mineralizzazione dell’acqua cioè il quantitativo dei sali disciolti. Si tratta di composti di sodio, potassio, calcio, magnesio, di cloruri, solfati e bicarbonato. Talvolta anche i nitrati fanno parte dei componenti principali ma la loro presenza a certi livelli di concentrazione non costituisce un buon segno. Il valore indicato corrisponde alla parte solida che rimane, dopo aver evaporato alla temperatura di 180 °C, un litro di acqua. Le acque troppo mineralizzate oltre ad avere un gusto variabile di salato lasciano eccessive quantità di depositi per evaporazione. Il valore massimo consigliato è pari a 1500 mg/l.

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