Gruppo AMAG: tutti i numeri a sostegno del territorio

Nella infografica, tutti i numeri di AMAG a sostegno del territorio.

La presentazione distribuita in conferenza stampa è disponibile qui: Presentazione

Di seguito, i link ai servizi di Telecity e TgR Rai

Link servizio Telecity
https://www.youtube.com/watch?v=KJyC3PBTbXQ 

Link al servizio TgR

https://www.rainews.it/tgr/piemonte/notiziari/index.html?/tgr/video/2020/10/ContentItem-82fdf3fc-af23-40ae-a64d-a1f199f71474.html 


Gruppo AMAG a sostegno del territorio

Intervento del Presidente, Paolo Arrobbio

Al nostro insediamento ci siamo trovati un debito verso fornitori pari ad Euro 15.543.173, 64 - vedi tabella dettaglio allegata - pari a circa n 1.750 aziende/imprese del Territorio Alessandrino, con tempi biblici di pagamento delle fatture.
In questa situazione, con deliberazione del 20/12/18, l’Autorità di controllo del servizio idrico – EGATO 6 - ha approvato l’istanza congiunta dei Gestori alessandrini per l’estensione del termine dell’affidamento della Convenzione al 31/12/2034, condizionando tale estensione alla costituzione di un CONSORZIO entro il 30/09/21. Tale Consorzio sarebbe stato titolare della Concessione della rete idrica fino al 2034. In mancanza, era prevista la revoca della Concessione idrica dal 01/01/2023. In tale situazione gli Istituti di Credito si sono dichiarati indisponibili alla concessione del mutuo necessario alla realizzazione degli investimenti richiesti dall’EGATO (per AMAG 25 milioni nel triennio 2020/23 e 84 milioni complessivamente fino al 2034). Nello stesso periodo di tempo, l’Azienda ha avviato lavori per complessivi € 5.572.050; tale impegno di spesa ha aggravato la crisi di liquidità già in corso. Nel corso di questa crisi finanziaria, sono stati spesi 60.000 euro per la progettazione dei lavori di ristrutturazione della torre di addestramento dei vigili del fuoco, volta alla realizzazione degli uffici dirigenziali.
A seguito di numerosi incontri, con deliberazione Assemblea AMAG del 29/10/19 ed atto in data 04/11/19 è stata costituita la RETE IDRICA AGC mediante l’innovativo strumento del contratto di rete con soggettività giuridica, la cui Presidenza è stata affidata ad AMAG. Conseguentemente, l’EGATO ha approvato la nuova Concessione ad Amag Reti Idriche fino al 2034, rendendo possibile l’accesso al credito, con una procedura per il finanziamento di 25 milioni di investimenti, che si concluderà entro la fine del 2020.
Restava la forte tensione di liquidità verso i nostri fornitori, alcuni dei quali posti a rientro dal sistema bancario, in un momento in cui il Nostro Territorio, come il Paese, è in forte difficoltà: imprese che chiudono, posti di lavoro persi.
In qualità di Presidente del Gruppo Amag Spa non potevo essere tra quelli che contribuivano a rendere ancora più pesante lo stato di difficoltà del territorio.
Ad Alessandria, in particolare, devo molto lavorativamente e professionalmente, poiché la carriera lavorativa, che mi ha permesso di arrivare ai vertici del Bancopopolare, è partita da questa Città, dapprima come Responsabile Unit Private Banking Area Genova-Alessandria e successivamente come Direttore di Area.
Verso questa Città e il suo Territorio, moralmente dovevo fare qualcosa per rendere quello che mi ha donato e così il primo obiettivo che mi sono posto è stato quello di riuscire a pagare tutti i n. 1.750 fornitori che risultano creditori per fatture nei confronti del Gruppo Amag: complessivamente nr. 5000 alla data del 30 settembre 2020.
Con i miei più stretti collaboratori a metà del mese di aprile decido di richiedere finanziamenti al sistema bancario, presentando nel dettaglio i nostri bilanci, i nostri programmi e lo stato di salute del Gruppo; dopo un confronto trasparente, approfondito e serrato siamo riusciti ad ottenere un finanziamento a sei anni di Euro 15 milioni.
Questo ci permette di pagare tutte le Fatture ricevute alla data del 30 settembre 2020: ciò vuol dire far fronte agli impegni assunti.
Vedete: ci sono due modi di fare azienda; uno è quello di far svolgere il ruolo di finanziatori ai propri i Fornitori, l’altro è quello di ricorrere al credito bancario. Quella da Noi scelta è quello di pagare puntualmente i creditori: i bonifici, visto il consistente numero di 4500/4800, saranno effettuati entro il mese corrente.
Oltre a ricercare i finanziamenti per pagare i fornitori, ci siamo adoperati per dare un futuro di sviluppo, prevedendo un piano di investimenti per complessivi 55 milioni:
- Settore Idrico euro 25 milioni
- Project financing “Alessandria Città Intelligente” euro 25 milioni
- Project financing “Biogestore Fanghi depurazione e Verde” euro 5 milioni

Inoltre, per il Settore Idrico entro la metà di novembre perverrà da parte del sistema bancario l’offerta per avere a disposizione il finanziamento di 25 milioni, con durata 10/12 anni.
La stessa scadenza di metà novembre è fissata per la presentazione delle offerte per il progetto “Città Intelligente”, mentre la pubblicazione sul sito e sui giornali dell’avviso pubblico relativo al Biodigestore è prevista entro il 20 ottobre 2020. Un esempio virtuoso di economia circolare che ci pone all'avanguardia assoluta e che genererà alla nostra comunità benefici sia in termini economici, che di qualità ambientale.

Un’ultima annotazione: il budget di Gruppo prevede per il 2021 una riduzione dei costi del 25% rispetto al 2020, da recuperare sui costi di esercizio per acquisti di beni e servizi, ma senza il minimo taglio sul personale.

Intervento dell’Amministratore, Adelio Ferrari

Il nostro Gruppo può contare su professionalità di vera eccellenza in tutti i settori in cui opera, e sulle persone continueremo ad investire, perché sono le persone che fanno grandi le aziende. In questa ottica, rafforzeremo attraverso stabilizzazioni e nuove assunzioni i comparti che più lo richiedono: dall’information technology all'amministrazione, finanza e controllo, fino alle squadre di addetti alla raccolta rifiuti e allo spazzamento delle strade di Alessandria, dei suoi sobborghi e degli altri comuni di nostra competenza.

Al fine di migliorare l’operatività aziendale consentire ai dipendenti di organizzare al meglio le loro funzioni e migliorare la qualità del servizio, è già stato approvato un importante intervento di ampliamento della Sede della Holding, con la ristrutturazione dell’area che corrisponde alla ex Caserma dei Vigili del Fuoco. Un intervento volto al recupero non solo della produttività aziendale, ma anche di un edificio storico per la Città.

Nello specifico

INTERVENTI DI RECUPERO
RISTRUTTURAZIONE DEL FABBRICATO (DIM. IN PIANTA 70 x 12 METRI) CON:

UFFICI (I° PIANO)
ARCHIVI, OFFICINA E LOCALE TECNICO (PIANO TERRA)
CON REALIZZAZIONE DI:
OPERE STRUTTURALI ED EDILI 310.000 EURO
OPERE ELETTRICHE 190.000 EURO
OPERE IMPIANTISTICHE 280.000 EURO
SOMME A DISPOSIZIONE 120.000 EURO
900.000 EURO


AMAG Reti Idriche: ripristinata l’erogazione di acqua a Cessole, Vesime, Bubbio, Monastero B.da, Sessame, Rocchetta Palafea, Loazzolo, Montabone

Nella giornata di domenica 4 ottobre è stata ripristinata, come previsto, l’erogazione di acqua nei Comuni di Cessole, Vesime, Bubbio, Monastero B.da, Sessame, Rocchetta Palafea, Loazzolo, Montabone.
Il servizio era stato interrotto a causa dei danni subiti alle tubazioni di Alpi Cuneesi – da cui attingono acqua i Comuni – causati dagli eventi calamitosi dei giorni precedenti.
Potrebbero verificarsi alcuni temporanei problemi di torbidità e di aria nelle condutture.


AMAG Reti Idriche: Temporanea sospensione erogazione acqua Cessole, Vesime, Bubbio, Monastero B.da, Sessame, Rocchetta Palafea, Loazzolo, Montabone

A seguito delle abbondanti piogge verificatesi nella zona di Limone Piemonte, le tubazioni delle Alpi Cuneesi - da cui attingono acqua i Comuni di Cessole, Vesime, Bubbio, Monastero B.da, Sessame, Rocchetta Palafea, Loazzolo, Montabone – hanno subito gravi danni, costringendo alla temporanea sospensione dell’erogazione dell’acqua in questi Comuni.
Il servizio dovrebbe essere ripristinato nell’arco di 24 ore. Seguiranno aggiornamenti.


AMAG Reti Idriche impegnata in prima linea nel progetto SARI per la ‘mappatura’ della circolazione del Covid 19 attraverso l’analisi delle acque reflue

Monitorare e prevedere l’andamento dell’epidemia Covid 19 nel corso dei prossimi mesi, attraverso l’analisi dei reflui civili (cioè delle acque di scarico che escono dalle nostre case e vengono convogliate, attraverso la fognatura, ai depuratori).

Questo l’obiettivo del progetto SARI, acronimo di “Sorveglianza Ambientale di Sars-CoV-2 attraverso i reflui urbani in Italia: indicazioni sull’andamento epidemico e allerta precoce”. Il progetto è stato attivato a livello nazionale dall’Istituto Superiore di Sanità e AMAG Reti Idriche ha immediatamente aderito.

La rilevazione delle acque reflue permetterà di mappare e prevedere la circolazione del Covid 19, individuando focolai e zone di maggiore circolazione.

“AMAG Reti Idriche – sottolinea l’Amministratore Unico Alfonso Conte -, a proprie spese e tramite il Laboratorio analisi, sta realizzando un campionamento di acque reflue in ingresso al depuratore Orti. I campioni ora vengono congelati e saranno analizzati da un laboratorio specialistico, individuato a livello regionale. Il prelievo dei campioni è cominciato durante il mese di agosto e continuerà per tutto il tempo necessario, con l’obiettivo di contribuire concretamente a tenere sotto controllo e sconfiggere l’epidemia Covid 19”.

“Il nostro Gruppo – dichiara Paolo Arrobbio, Presidente AMAG – dall’inizio dell’emergenza Covid 19 ha messo a disposizione della comunità alessandrina impegno, competenze e risorse per affrontare, gestire e sconfiggere la pandemia nel minor tempo possibile. Siamo lieti di poter offrire il nostro contributo a SARI, importante progetto nazionale di sorveglianza ambientale, che fornirà una fotografia dinamica e in divenire della situazione, consentendo di prendere via via le decisioni più opportune, in base all’evoluzione del fenomeno”.


Il Gruppo AMAG premiato a Roma come impresa Welfare Champion dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte

E’ stato direttamente il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a conferire martedì pomeriggio al Gruppo AMAG il  riconoscimento di azienda Welfare Champion, nell’ambito della presentazione del Rapporto Welfare Index 2020, promosso da Generali Italia, che individua ogni anno le eccellenze d’impresa sul fronte del welfare aziendale.
“Siamo davvero orgogliosi – sottolinea Paolo Arrobbio, Presidente del Gruppo AMAG – di essere stati inseriti, anche quest’anno, tra le eccellenze piemontesi e italiane sul fronte del welfare aziendale. Si tratta di una ‘certificazione di qualità’ che evidenzia quanto il Gruppo AMAG sappia mostrare attenzione nei confronti delle esigenze del proprio personale dipendente, nella consapevolezza che più un lavoratore è soddisfatto del contesto in cui opera e dei ‘bonus’ a propria disposizione, più si impegna e produce valore aggiunto per l’azienda, e per i clienti. Il benessere individuale, insomma, diventa benessere collettivo, e si traduce in maggior produttività. I dipendenti del nostro Gruppo, grazie ad una serie di accordi condivisi con i sindacati e le Rsu interne, possono contare su una serie di benefit ovviamente commisurati ai diversi ruoli e risultati ottenuti, ed erogati direttamente in servizi, che vanno dal supporto alla famiglia (spese istruzione, campus estivi, baby sitter ecc) al fondo pensione, al rimborso delle spese sanitarie, ad altri comparti legati a sport, cultura, divertimento. Ma è giusto ricordare anche il servizio di 'maggiordomo', con un'addetta che, con entusiasmo e professionalità, svolge piccole commissioni per i colleghi. Un servizio semplice ma utilissimo alla conciliazione dei tempi lavoro famiglia. Quest’anno inoltre, con l’emergenza Covid, abbiamo per necessità sperimentato anche l’efficacia del lavoro ‘a distanza’, che certamente non può essere applicato in maniera indiscriminata a tutte le funzioni aziendali, ma che con l’opportuna gradualità potrà essere anche in futuro una modalità interessante per andare incontro alle esigenze di determinati profili di lavoratori, e lavoratrici. E’ nostra intenzione dunque continuare a percorrere la strada del potenziamento del welfare aziendale, legando ovviamente sempre più l’erogazione e la quantificazione dei bonus alla capacità dei nostri dipendenti di portare al Gruppo AMAG reale valore aggiunto e risultati concreti e tangibili”.

GRUPPO AMAG - RESPONSABILITA' SOCIALE IN AZIONE


AMAG: A causa di una riparazione è stata sospesa l’erogazione dell’acqua in Via Don Sturzo a Sale (AL)

L’interruzione idrica proseguirà fino a fine lavori.

Ci scusiamo per il disagio e porgiamo cordiali saluti.

Per eventuali informazioni contattare l’ufficio Amag spa  0131/283600 oppure 800/234504


AMAG: A causa di una riparazione di un guasto sulla tubazione principale a Cantalupo (Al) è stata sospesa l’erogazione dell’acqua.

L’interruzione idrica proseguirà fino a fine lavori.

Ci scusiamo per il disagio e porgiamo cordiali saluti.

Per eventuali informazioni contattare l’ufficio Amag spa  0131/283600 oppure 800/234504


AMAG: A causa di una rottura della tubazione idrica a seguito dei lavori per il Teleriscaldamento è stata sospesa l’erogazione dell’acqua in via Galvani e Piazza Mantelli (Al).

L’interruzione idrica proseguirà fino a fine lavori.

Ci scusiamo per il disagio e porgiamo cordiali saluti.

Per eventuali informazioni contattare l’ufficio Amag spa  0131/283600 oppure 800/234504


Sospensione erogazione acqua a Cantalupo

A causa della rottura di un tubo di linea principale, è stata sospesa l'erogazione dell'acqua a Cantalupo.
Il servizio riprenderà il prima possibile.
Ci scusiamo per il disagio.