Precisazione del Presidente Arrobbio alla nota dei Gruppi Consiliari Pd e Lista Rossa del Comune di Alessandria
In merito al presunto “scontro fra Palazzo Rosso e Amag”, che secondo una nota dei Gruppi Consiliari Pd e Lista Rossa del Comune di Alessandria sarebbe avvenuto in Commissione Consiliare riguardo all’ipotesi di un ingresso del Gruppo Amag in Aral, preciso che si tratta di uno scontro assolutamente inesistente, frutto della fantasia e dell’errata interpretazione dei consiglieri comunali di centro sinistra.
In Commissione Consiliare la frase oggetto di equivoco (o meglio strumentalizzazione) è stata pronunciata all'interno della valutazione del ciclo dei rifiuti, considerato che Amag Ambiente effettua la raccolta dei rifiuti e li conferisce a Aral per lo smaltimento.
In quel contesto ho precisato che si trattava di un mio pensiero strettamente personale, e che un eventuale ingresso nel capitale di Aral da parte di Amag Spa andrebbe approfondito e discusso prima all'interno del Consiglio di Amministrazione di Amag Spa, e successivamente posto alla valutazione e decisione dell'Azionista di maggioranza, ossia il Comune di Alessandria.
In realtà non esiste alcun dissidio tra Amag Spa e il Comune di Alessandria, in quanto tale ipotesi non si è mai presa in considerazione all'interno del Consiglio di Amministrazione di Amag Spa.
Paolo Arrobbio
Presidente Gruppo AMAG
Alessandria, lì 05 gennaio 2021
AMAG Reti Idriche: Montecastello, via Cesare Battisti, 05 gennaio 2021 interruzione temporanea dell'erogazione dell'acqua
Montecastello, via Cesare Battisti, temporanea interruzione dell'erogazione dell'acqua. A causa di una dispersione idrica sulla tubazione di linea, è stata temporaneamente sospesa sospesa l’erogazione dell’acqua in Cesare Battisti a Montecastello (AL).
Le squadre di AMAG Reti Idriche sono al lavoro. L’erogazione sarà ripresa al più presto.
Ci scusiamo per il disagio.
Arrobbio, Presidente del Gruppo AMAG: “L’Arera lancia un alert: attenti alle telefonate che propongono di cambiare fornitore di luce e gas: verificate bene tutte le condizioni”
“Attenti alle ‘sirene’ del mercato libero. A dirlo non siamo noi, ma Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambienti, che segnala come in questi primi giorni dell’anno i cittadini siano bersagliati da telefonate per cambiare fornitore di luce e gas: e quasi sempre la realtà è ben diversa da quel che si promette”.
Paolo Arrobbio, Presidente del Gruppo AMAG, sta seguendo con grande attenzione e preoccupazione il fenomeno del ‘mercato libero’,che consente ad aziende e privati cittadini di cambiare in qualsiasi momento il fornitore di servizi pubblici essenziali come luce e gas, “e promette sempre maxi sconti che, alla prova dei fatti, non sono tali. E’ bene che a dirlo sia un’Autorità super partes: gli alessandrini, come tutti gli italiani, sapranno tenerne conto”.
Negli ultimi 12 anni, secondo le statistiche, quasi la metà delle utenze domestiche ha scelto di andare sul libero mercato, con un bilancio tutt’altro che positivo.
“Sempre Arera ci informa – sottolinea il Presidente Arrobbio - che chi ha scelto di cambiare fornitore di luce o gas, nel corso del 2019, ha pagato mediamente il 26% in più di chi è invece ha deciso di restare con il regime amministrato. E se si pensa che ad oggi sono ben 723 le società autorizzate a ‘martellare’ le famiglie con proposte telefoniche di ogni tipo, è evidente che il miglior consiglio che si può dare è di essere molto prudenti”.
Il Gruppo AMAG, attraverso la sua società Alegas, è leader sul territorio alessandrino nella fornitura del gas, e da qualche anno in crescita anche sul mercato dell’elettricità.
“Non solo Alegas – conclude il Presidente del Gruppo AMAG – propone tariffe tra le più competitive sul mercato, ma fornisce con i suoi uffici fisici sempre aperti (anche durante l’emergenza Covid dei mesi scorsi) e il suo personale solerte e disponibile un reale valore aggiunto sia nel pre che nel post vendita. Infine non dimentichiamo un aspetto fondamentale: tutte le aziende del nostro Gruppo, e Alegas in particolare, sono sempre in prima fila nel sostenere iniziative e progetti sociali, culturali e sportivi ad Alessandria, nei suoi quartieri e sobborghi e in tutto il territorio provinciale di riferimento. Quanti dei player nazionali, senza legami e radici con l’alessandrino, fanno o farebbero altrettanto?”
GRUPPO AMAG - RESPONSABILITA' SOCIALE IN AZIONE
Alessandria, lì 04 gennaio 2021