AMAG RETI IDRICHE: COMUNICATO EMERGENZA IDRICA DEL 10/11/2017

  • Aggiornamento situazione Alta Langa Astigiana

La potenzialità del campo pozzi di Cortemilia è migliorata per effetto delle piogge degli ultimi giorni ma non in modo sufficiente per garantire la piena funzionalità del servizio.

Resta pertanto in vigore la riduzione dello stesso  dalle ore 19:00 alle ore 07:00 di tutti i giorni.


AMAG RETI IDRICHE: COMUNICATO EMERGENZA IDRICA DEL 27/10/2017

  • Aggiornamento situazione Alta Langa Astigiana

A causa dell’assenza di piogge e del perdurare della crisi idrica e considerata la contingenza sempre maggiore dell’approvvigionamento idrico dal campo pozzi di Cortemilia eventuali anomalie sulle reti (dispersioni idriche) o ambientali (per esempio incendi dovuti alla siccità) potranno creare  disservizi nell’erogazione del servizio idrico.

Come nelle settimane precedenti, il servizio sarà integrato con autobotti e verrà garantito tutti i  giorni  dalle ore 07:00 alle ore 19:00


AMAG RETI IDRICHE: INTERRUZIONE EROGAZIONE SERVIZIO IDRICO - 26 OTTOBRE 2017

In data odierna, 26 Ottobre 2017, si è verifica una fuga d’acqua in Via Rivera Piacentini.

E’ prevista la sospensione dell’erogazione dell’acqua a partire dalle ore 10:00 e fino a fine lavori previsti alle ore 18:00.


AMAG RETI IDRICHE: COMUNICATO EMERGENZA IDRICA DEL 20/10/2017

  • Aggiornamento situazione Alta Langa Astigiana

 

A causa dell’assenza di piogge e del perdurare della crisi idrica, l’Azienda sta reintegrando il servizio con n. 5 autobotti idonee al trasporto di acqua potabile.

Resta da segnalare che i pozzi in Comune di Cortemilia presso la centrale acquedottistica hanno ulteriormente ridotto il loro apporto a soli 165 mc/giorno pari al 39% del fabbisogno totale.

Restano disponibili presso il Comune di Roccaverano i sacchetti di acqua potabile, preconfezionati, da 2 litri.

L’Azienda garantisce  il servizio tutti i giorni  dalle ore 07:00 alle ore 19:00


AMAG RETI IDRICHE: COMUNICATO EMERGENZA IDRICA DEL 06/10/2017

  • Aggiornamento situazione Alta Langa Astigiana

Con riferimento al precedente comunicato del 30/09/2017, l’Azienda non ha ancora avuto la disponibilità per un nuovo autocarro idoneo al trasporto di acqua potabile. Per tale motivo è venuto a mancare un apporto significativo di acqua potabile alla rete dell’Alta Langa Astigiana (circa 100 mc/g).

Si sono pertanto svuotati i serbatoi del Puschera, Due Bricchi, S. Rocco e parzialmente quello di Roccaverano dal quale si stanno verificando anomalie nell’erogazione del servizio idrico.

L’Azienda provvederà, nel fine settimana, ad integrare il servizio delle autocisterne.

Sono, comunque,  disponibili presso il Comune di Roccaverano i sacchetti di acqua potabile, preconfezionati, da 2 litri.


AMAG RETI IDRICHE: COMUNICATO EMERGENZA IDRICA DEL 30/09/2017

A seguito dell'incidente mortale occorso, in Comune di Loazzolo, ad un mezzo impegnato all'approvvigionamento idrico, con la presente si comunica che nella giornata di domani domenica 1 ottobre 2017 potrebbero verificarsi disfunzioni nell'erogazione del servizio idrico nella zona dell'Alta Langa Astigiana.

AMAG RETI IDRICHE: COMUNICATO EMERGENZA IDRICA DEL 25/09/2017

Aggiornamento situazione:

  • Valle Bormida

La situazione è stabile e i consumi sono in linea con la disponibilità della risorsa idrica.

  • Alta Langa Astigiana

La risorsa idrica rappresenta il 45% dei consumi in regime di razionamento; si procede  con autocisterne e resta  in essere il razionamento dalle ore 19:00 alle ore 21:00

  • Area Ponzonese

Nelle aree servite dal Rio Rocche (concentrico, Località Caldasio, Ciglione, Pieve, Pilla e Prinello) la risorsa idrica copre i consumi.

Nell’’area compresa tra il Lago  Bric Berton e il potabilizzatore  in Loc. Chiappino i consumi superano la disponibilità della risorsa, malgrado l’integrazione attraverso autobotti.

Resta pertanto in vigore il razionamento dalle ore 21:00 alle ore 07:00.


Siccità, il Consiglio chiede lo stato d’emergenza per l’Alessandrino

Per affrontare l’emergenza idrica, mettere in sicurezza il territorio piemontese e per sostenere la richiesta di stato di emergenza manifestata dalla Provincia di Alessandria, nella seduta del 19 settembre, il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità quattro documenti.

I due documenti del centrosinistra e i due del gruppo M5s erano stati esaminati in Commissione Ambiente, giovedì scorso, alla presenza degli assessori Alberto Valmaggia (Protezione civile) e Giorgio Ferrero (Agricoltura), nel tentativo di armonizzarne i contenuti ed eventualmente farne una sintesi attraverso alcune modifiche.

Questo dopo che in Aula martedì scorso Valmaggia aveva svolto la relazione e si era tenuto il dibattito sul tema della siccità nel basso Piemonte. L’assessore aveva illustrato la gravità della situazione nel Piemonte meridionale.

Il primo Odg approvato è stato l’884, primo firmatario Giorgio Bertola (M5s) che “impegna la Giunta regionale: 1 a dare evidenza oggettiva, per singola asta fluviale, delle deroghe all’applicazione del Dmv, correlato allo stato di qualità del corpo idrico; 2 ad evidenziare le situazioni di criticità ecologica delle singole situazioni di criticità ecologica delle singole aste fluviali, anche per singoli tratti; 3 a predisporre possibili piani di azione per affrontare le singole situazioni di criticità rilevate anche coinvolgendo i concessionari del ridefinire le modalità di utilizzo della risorsa idrica nei singoli contesti, coinvolgendo, se necessario, gli assessori regionali competenti ed eventuali altri decisori con competenze sul tema; 4 a modificare di conseguenza gli atti normativi e regolamentari regionali per adeguarli alle problematicità rilevate al punto 2 e alle soluzioni individuate al punto 3”.

Il 1161, prima firmataria Angela Motta (Pd), “impegna la Giunta regionale del Piemonte: a prevedere, nell’ambito degli strumenti di programmazione e gestione delle risorse idriche regionali, la realizzazione degli studi di fattibilità e di ogni altro approfondimento tecnico finalizzato a valutare la realizzazione di una rete di nuovi invasi sul territorio piemontese; a definire un programma di concertazione e condivisione con i territori; a sollecitare i soggetti gestori e concessionari a realizzare, parallelamente, interventi di manutenzione degli impianti esistenti; ad effettuare una ricognizione delle reti idriche esistenti, che, in numerosi casi, attualmente soffrono di forti dispersioni”.

Il 1171, primo firmatario Valter Ottria (Mdp), “impegna la Giunta regionale del Piemonte: a sostenere presso il Governo italiano la richiesta dello stato di emergenza avanzata dalla Provincia di Alessandria, e già concesso alle Province di Parma e Piacenza; a convocare un tavolo di confronto con tutti gli enti territoriali interessati alla problematica con il fine ultimo di prevedere e progettare soluzioni per fronteggiare l’emergenza; ad avviare uno studio generale, anche recuperando progetti già ipotizzati negli scorsi anni, affinché – superata l’emergenza idrica – si lavori ad un piano di messa in sicurezza ordinaria del Piemonte dal punto di vista idrico; a chiedere risorse al ministero competente affinché sia resa più veloce la soluzione della siccità piemontese che ha ricadute sull’economia dell’intero nord Italia; a tutelare in modo efficace, attraverso il principio di precauzione, gli acquiferi profondi piemontesi, aree di riserva e di ricarica, identificati nelle cartografie aggiornate del Pta regionale; a salvaguardare i pozzi di approvvigionamento presenti nella provincia, alcuni dei quali minacciati da siti inquinati di lungo corso e in attesa di bonifica”.

Il 1176, prima firmataria Francesca Frediani (M5s), “impegna la Giunta regionale: a sostenere la richiesta della Provincia di Alessandria al Presidente del Consiglio dei ministri di dichiarazione dello stato di emergenza per la provincia di Alessandria, in relazione alla crisi di approvvigionamento idrico ad uso idropotabile nel territorio; a valutare strumenti finanziari per il sistema acquedottistico del Piemonte, in particolare per il sud-est, anche attraverso l’ausilio di Finpiemonte; ad accelerare ogni processo legato all’attuazione del Pta della Regione Piemonte, in particolare l’analisi della consistenza delle falde e l’apposizione di vincoli di tutela”.

 

LINK FONTE ARTICOLO del 19/09/2017: CONSIGLIO REGIONALE del Piemonte


AMAG RETI IDRICHE: COMUNICATO EMERGENZA IDRICA DEL 18/09/2017

Aggiornamento situazione:

  • Valle Bormida

Il T. Erro ha terminato il periodo di secca estivo: non sussistono pertanto problemi per l’approvvigionamento idrico della Valle Bormida

  • Alta Langa Astigiana

Persiste il periodo di siccità con il campo pozzi che fornisce solo il 45% del fabbisogno dell’area; il restante 55% è approvvigionato tramite almeno 20 viaggi/giorno con autocisterne.

Resta pertanto in essere il razionamento dalle ore 19:00 alle ore 21:00

  • Area Ponzonese

Le recenti piogge hanno solo lievemente mitigato la siccità relativamente alla zona del concentrico e limitrofo.

Resta pertanto in essere il razionamento nell’area compresa tra Bric Berton e Loc. Chiappino.


AMAG RETI IDRICHE: COMUNICATO EMERGENZA IDRICA DEL 15/09/2017

Le precipitazioni di questi giorni non hanno interessato le aree di ricarica dei bacini idrici che alimentano i Comuni della Alta Langa Astigiana e il Comune di Ponzone; pertanto prosegue la carenza idrica con approvvigionamento tramite autobotti per garantire l’erogazione del servizio dalle ore 7:00 alle ore 21:00.

Proseguono, altresì, le chiusure programmate dalle ore 21:00 alle ore 7:00