AMAG, al via un ciclo di incontri sul territorio per presentare la Smart City agli alessandrini

9 incontri prepasquali, a cui sicuramente si aggiungeranno altre tappe indirizzate alle scuole nella seconda metà di aprile.  Il Gruppo AMAG ritiene che la strada più efficace per raccontare cosa sarà davvero la Smart City, e come il progetto cambierà radicalmente, nei prossimi due anni, la qualità dei servizi pubblici alla cittadinanza, sia incontrare gli alessandrini, raccontando il progetto e rispondendo ‘in diretta’ ad ogni tipo di domanda o richiesta.

“Alessandria Smart City – sottolinea Paolo Arrobbio, Presidente del Gruppo AMAG – sarà una realtà con pochi eguali non in Italia, ma in Europa. Non lo dico io, ma gli esperti che ci stanno affiancando nel percorso, giunto ormai ad una fase irreversibile. La Smart City si farà insomma, questa è una certezza. Gli incontri con la cittadinanza, che cominciano martedì 29 marzo e proseguiranno per circa un mese, ci consentiranno di spiegare in cosa consiste davvero il progetto a tutti: partiremo dai nostri dipendenti e dalle Autorità, per poi confrontarci in maniera trasparente con associazioni, imprese, privati cittadini in città e nei sobborghi. Chi pensa che la Smart City sia semplicemente la sostituzione di cassonetti e pali della luce è completamente fuori strada, e rimarrà sbalordito dalla vera, positiva rivoluzione di cui Alessandria sta per essere protagonista. Oggi o si investe davvero in innovazione, o si destina la propria comunità ad un futuro periferico e marginale. Aspettiamo tutti gli alessandrini ai nostri incontri, per parlarne, spiegare, confrontarci”.

Il Presidente AMAG fa anche un cenno ai costi legati al progetto Smart City: “Qualcuno, in campagna elettorale, potrebbe essere tentato di dire agli alessandrini ‘chissà quanto costerà tutto questo progetto: ebbene, sappiate che il progetto, dal valore complessivo di circa 26 milioni di euro,  sarà realizzato completamente in project financing,  o finanza di progetto: ossia a farsi carico di tutti i costi di implementazione, di manutenzione (compresa la formazione del personale AMAG, e compresi persino i costi sin qui sostenuti per l’iter procedurale) e del rischio d’impresa sarà il vincitore della gara europea bandita nei giorni scorsi. Tutto questo a fronte di un canone annuale riconosciuto dal comune di Alessandria che non sarà comporterà comunque, per i cittadini, nessun onere aggiuntivo rispetto a quanto sin qui pagato per i servizi pubblici. Anzi, in alcuni casi gli alessandrini potrebbero spendere addirittura di meno: ma soprattutto potranno contare su una serie di servizi davvero innovativi, che renderanno questo comune (e altri che già si stanno informando, e sono interessati a ‘declinare’ il progetto Smart City a casa loro) davvero attrattivo per imprese e privati cittadini”.

GRUPPO AMAG - RESPONSABILITA' SOCIALE IN AZIONE


Articolo pubblicato in data 23 marzo 2022 sul quotidiano nell’edizione di Alessandria, a firma Piero Bottino, intitolato “Lite per l’acqua tra alessandrini e novesi” e che riporta fatti e circostanze non corrispondenti alla realtà e lesive dell’immagine e reputazione del Gruppo Amag

Alessandria, 25/03/22

Gent.

Direttore LA STAMPA - TORINO

Direttore LA STAMPA – ALESSANDRIA

p.c.

Egr. Sig.

Piero Bottino

c/o La Stampa – Alessandria

INVIATA A MEZZO EMAIL

Egregio Direttore,

la nostra società intende formalmente contestare discutibili modalità di pubblicazione di informazioni che, oltre a non rendere un buon servizio all'obiettività, palesano il carattere offensivo ed il fine perseguito, affatto corrispondente all’interesse alla divulgazione di fatti ed informazioni di interesse pubblico, quanto piuttosto a dare seguito ad una politica diffamatoria e di discredito della nostra società, operata anche attraverso i mezzi di informazione ed alla quale pare volersi prestare anche il quotidiano da lei diretto.

Ci riferiamo, in ultimo, all’articolo pubblicato in data 23 marzo 2022 sul quotidiano nell’edizione di Alessandria, a firma Piero Bottino, intitolato “Lite per l’acqua tra alessandrini e novesi” e che riporta fatti e circostanze non corrispondenti alla realtà e lesive dell’immagine e reputazione del Gruppo Amag.

Già il titolo dell’articolo contiene informazioni mendaci, se pur agevolmente verificabili, come dovuto, prima della loro pubblicazione. Si legge infatti che “un algoritmo conferma il debito di Amag con Acos” La notizia, errata e diffamante, viene anticipata e diffusa altresì attraverso locandine colorate, affisse di fronte ai punti vendita dei quotidiani, laddove è riportato che “un algoritmo conferma il debito di Amag con Acos”.

Una seria ed obbiettiva informazione, previo accertamento della veridicità delle notizie pubblicate, avrebbe permesso di accertare circostanze pacifiche e documentali.

  • Amag non è debitrice di alcunché verso Acos
  • Acos non ha “mandato un’ingiunzione”
  • non è stato elaborato alcun algoritmo valido ed applicabile.

Ed infatti, a fronte di una infondata ed illegittima richiesta economica di Gestione Acqua spa, società del Gruppo Acos, Amag Reti Idriche spa e Comuni Riuniti Belforte Monferrato srl, componenti con la prima della Rete Idrica AGC, sono ricorse al Tribunale per chiedere proprio darsi atto dell’inesistenza di un loro debito e soprattutto della mancata determinazione di un algoritmo valido ed approvato, oltre che per il risarcimento dei danni reputazionali loro causati da affermazioni e giudizi resi dalla società Gestione Acqua nei loro confronti.

La condotta ancora da ultimo tenuta dal quotidiano non ha scusanti in quanto solo dopo molte insistenze Amag era riuscita ad ottenere la pubblicazione a pagamento in data 17 febbraio 2022 di un comunicato che peraltro è stato “tagliato” in elementi fondamentali di informazione. Ebbene, dal comunicato anche pubblicato in tale versione era evidentemente coglibile la sussistenza di una rappresentazione della realtà opposta. Non solo. Nel comunicato inviato da AMAG come originale si coglievano le parole dell’Amministratore Unico di Amag Reti Idriche il quale alludeva esplicitamente ad una azione giudiziale nei confronti di Gestione Acqua e non il contrario, con ciò emergendo con chiarezza che la rappresentazione sino a quel momento operata da “La Stampa” era esattamente opposto di quanto accadeva ed accade.

Ne consegue l’evidente volontà specifica e non solo la colpa rispetto alla rappresentazione oggi operata.

Il titolo dell’articolo ha un impatto tale, per l’errata informazione data, da essere lesivo dell’immagine e della reputazione del Gruppo Amag, non solo in alcun modo interpellato ed invitato ad assumere una posizione ed a rendere la propria versione in ordine al contenzioso in atto, ma neppure messo in condizione di replicare, ancorché già richiesto. Già in data 23 febbraio 2022 il vostro quotidiano ha riportato notizie così intitolate “Acos porta Amag in Tribunale”, “è stata avviata l’azione legale contro l’azienda Alessandrina” e“solo nel 2020 debito di 2 milioni”, con riferimento a circostanze non corrispondenti al vero ed ha costretto la nostra società a pubblicare a proprie spese una lettera di rettifica.

La nostra società si vede quindi costretta a chiedere formalmente, nell’esercizio del diritto sancito ai sensi del disposto di cui all’art. 8 della Legge n. 47 del 8 febbraio 1948, come modificato dall’art. 42 della legge 5 agosto 1981, n.416, la rettifica della notizia falsa, con invito alla pubblicazione, nelle forme e nei termini di cui alla legge richiamata, riservata ogni diversa opportuna difesa e richiesta risarcitoria.

Cordiali saluti.

Paolo Arrobbio

Presidente Gruppo Amag

2022_03_25_LA STAMPA


AMAG Reti Idriche consegna 10.500 borracce agli studenti delle scuole primarie e secondarie. Il Presidente Arrobbio: “Acqua bene comune deve rimanere a totale controllo pubblico”

Martedì 22 marzo, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, presso la Scuola Villaggio Europa, in Via De Gasperi 21 ad Alessandria si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della campagna di sensibilizzazione “Acqua con te - Un piccolo gesto di amore che ti accompagna”, promossa da EGATO6, in collaborazione con i gestori dei SII (servizio idrico integrato) dell’ATO6, che prevede la consegna di complessive 25mila borracce alle alunne ed agli alunni nelle scuole primarie e secondarie di primo grado dei Comuni che ricadono nel territorio dell’ATO6.

Nell’ambito del progetto, AMAG Reti Idriche in collaborazione con Rete Idrica AGC ha consegnato nei giorni scorsi 10.500 borracce ad alunni e personale delle scuole primarie e secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi situati nei dei Comuni in cui l’azienda Alessandrina gestisce il Servizio Idrico Integrato (acquedotto, fognatura, depurazione).

Precisamente si tratta di:

V Circolo Alessandria

IC Galileo Galilei Alessandria

IC Carducci Vochieri Alessandria

IC DE Amicis Manzoni Alessandria

IC Bovio Cavour Alessandria

IC Straneo Alessandria

IC Spinetta Marengo Caretta

IC Pascoli Felizzano

IC Norberto Bobbio Rivalta Bormida

IC Spigno

IC 1 Acqui Terme

IC 2 Acqui Terme

IC delle Quattro Valli Incisa Scapaccino.

Per il Gruppo AMAG – sottolinea il Presidente Paolo Arrobbio - l’acqua è non solo un asset strategico, ma un diritto di tutti i cittadini. AMAG Reti idriche gestisce il Servizio Idrico Integrato (acquedotto, fognatura e depurazione) al servizio di 157 mila utenti in un'ampia porzione di territorio tra Alessandrino, Acquese, Valle Bormida e Langa Astigiana, con 1.612 km di acquedotto, e 50 serbatoi idrici.  Siamo una società a partecipazione completamente pubblica, controllata solo ed esclusivamente dai comuni del territorio, e questo dna pubblico è il nostro punto di forza”.

“L’acqua deve rimanere completamente pubblica – evidenzia il Presidente Arrobbio -. AMAG intende valorizzare l’acqua come «bene comune» e garantire il mantenimento della proprietà e­ della gestione pubblica dell’acqua, salvaguardando il valore aggiunto generato dal settore idrico integrato.  AMAG nei prossimi anni ha intenzione di rafforzare il proprio ruolo di Soggetto gestore e, conseguentemente, le condizioni di mantenimento del contratto di servizio nel medio e lungo termine, onde consentire la realizzazione degli ingenti investimenti già previsti e calendarizzati fino al 2034 attraverso il ricorso al circuito creditizio, senza alcuna cessione di quote societarie a Partner privati, verificando altresì la possibilità di acquisire partecipazioni di minoranza in altre Società pubbliche del settore, per rafforzare la gestione pubblica dell’acqua”.

Alfonso Conte, Amministratore Unico di AMAG Reti Idriche, commenta così la campagna “Acqua con te - Un piccolo gesto di amore che ti accompagna”: “Le borracce distribuite rappresentano un piccolo dono dal grande valore simbolico, perché con esso si propone alle ragazze e ai ragazzi di adottare uno stile di vita che consenta di affrontare in maniera più sostenibile e rispettosa dell’ambiente la vita di tutti i giorni.  Un dato su cui riflettere: se ogni alunno consuma ogni giorno una bottiglietta d’acqua di plastica, in un intero anno scolastico la quantità di bottigliette acquistate sarà di circa 200. Considerando che gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado dell’ATO6 sono circa 19.000, l’utilizzo continuativo delle borracce consentirà di non utilizzare ben 3.800.000 bottiglie di plastica in un solo anno, riducendo quindi notevolmente la produzione di questi rifiuti. Siamo quindi molto soddisfatti di contribuire a questo importante progetto di sensibilizzazione delle generazioni più giovani”.

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Gruppo AMAG: sabato 26 marzo chiusi gli sportelli

Si comunica alla clientela che gli sportelli del Gruppo AMAG (acqua, luce, gas) della sede centrale di via Damiano Chiesa 18 e di viale Don Orione per Alegas sabato 26 marzo 2022 rimarranno chiusi al pubblico per un intervento di manutenzione dell’impianto elettrico.

 

Si riaprirà lunedì 28 marzo, con i consueti orari:

Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15 alle ore 12.00 e dalle ore 14.15 alle ore 16.00.
Giovedì orario continuato dalle 8.15 alle 16.00 e sabato dalle ore 9.00 alle 11.45.
Tel. 0131/283611, Fax. 0131/267220.

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AMAG Reti Idriche: sospesa erogazione acqua in corso 100 Cannoni ad Alessandria

AMAG Reti Idriche comunica che venerdì mattina è stata sospesa l’erogazione dell’acqua venerdì in Corso 100 Cannoni ad Alessandria, a causa di una rilevante dispersione idrica sulla linea principale. Le squadre dei tecnici sono al lavoro sul posto, e il servizio sarà ripristinato nel più breve tempo possibile.


AMAG Reti Idriche: sospesa l’erogazione dell’acqua in via Pietro Micca (AL)

AMAG Reti Idriche ha sospeso l’erogazione dell’acqua in via Pietro Micca (AL) per una copiosa dispersione idrica sulla rete principale. Anche l’asilo dell’infanzia Pietro Micca resterà senz’acqua per il tempo necessario al ripristino dell'infrastruttura. Le squadre dei tecnici di AMAG Reti Idriche sono al lavoro sul posto.


AMAG Reti Idriche: rifacimento degli impianti idrici di Valle San Bartolomeo (AL)

Importante intervento di Amag Reti Idriche nella zona di Valle San Bartolomeo. Nel quadro del programma di ammodernamento, ampliamento e manutenzione della rete idrica cittadina voluto dal Comune di Alessandria, Amag Reti Idriche interviene per il rifacimento – con materiali nuovi - della rete idrica di Valle San Bartolomeo, una rete vecchia di oltre 60 anni e costosa perché soggetta a perdite, frequenti mancanze di acqua nelle case e continui interventi di manutenzione ordinaria (per un totale di oltre 43.500 euro fra 2020 e 2021). Oggetto del rifacimento 4 km circa di rete idrica e fognatura, dall’inizio del paese al serbatoio di via Dazio, con un investimento complessivo per oltre 710.000 euro. I lavori inizieranno a fine marzo, con una durata massima di circa 8 mesi. Il progetto sarà presentato alla cittadinanza giovedì prossimo, 10 marzo, alle ore 21, in un incontro pubblico presso la SOMS di Valle San Bartolomeo.

L’intervento di rifacimento 2022

L’intervento di AMAG Reti Idriche riguarda la sostituzione della rete idrica e l’ampliamento di un tratto di rete fognaria in via Dazio e via Alessandria, in frazione Valle San Bartolomeo, nel territorio comunale di Alessandria.

Al fine di soddisfare il crescente fabbisogno idrico della popolazione risulta necessario aumentare la pressione di esercizio in rete; di conseguenza sono sempre più frequenti le rotture delle tubazioni principali, ormai obsolete e di piccolo diametro (DN80 in cemento-amianto).

Per ovviare a tali inconvenienti, che comportano notevoli disagi agli utenti ed elevati costi di riparazione, si è optato per la sostituzione della condotta idrica di distribuzione e della condotta di mandata con tubazioni di maggior diametro in ghisa lungo tutta via Dazio, mentre lungo via Alessandria verrà sostituita la tubazione esistente con una nuova tubazione in polietilene.

Nel concreto il presente progetto prevede la sostituzione della condotta idrica di adduzione al serbatoio di via Dazio (tubazione di mandata), della dorsale di distribuzione (tubazione di ritorno) nel tratto compreso tra l’incrocio con strada della Serra e la strada provinciale n.79, interessando per 50mt piazza Dossena, successivamente l’intervento proseguirà lungo via Alessandria con la sostituzione della tubazione esistente fino all’incrocio con strada Cerca.

Relativamente alla rete fognaria il presente progetto prevede l’ampliamento della rete esistente per circa 500mt nel tratto terminale di via Dazio, fino all’incrocio con strada della Serra.

Gli interventi di manutenzione 2020-21

Tabella con il dettaglio degli interventi nel sobborgo di Valle San Bartolomeo relativi agli anni 2020 e 2021.

“Esprimo tutta la mia gioia e soddisfazione per un intervento importante, che ci permetterà di ottenere un tangibile miglioramento del servizio offerto ai cittadini di Valle San Bartolomeo - commenta il Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco -. I lavori di potenziamento della rete idrica e di estensione della rete fognaria, oltre a garantire la possibilità di soddisfare il fabbisogno del nostro sobborgo, consentiranno sia un risparmio in termini economici, attraverso la prevenzione di rotture e perdite, sia una necessaria azione di contrasto allo spreco di quel prezioso bene comune che è l’acqua”.

“Il Servizio Idrico Integrato è per il nostro Gruppo un asset strategico, e rappresenta un servizio essenziale che forniamo ad un'ampia porzione di territorio tra Alessandrino, Acquese, Valle Bormida e Langa Astigiana – dichiara il Presidente Gruppo AMAG, Paolo Arrobbio -. AMAG Reti Idriche soddisfa il fabbisogno idrico di circa 157 mila abitanti, e prevede nel prossimo decennio ingenti investimenti, e una sempre maggior sensibilizzazione ad un utilizzo consapevole dell'acqua, bene primario ma non infinito. In questo contesto si inseriscono anche gli interventi previsti a Valle San Bartolomeo, così come in altri sobborghi di Alessandria, per fare in modo che le nostre infrastrutture di distribuzione siano sempre più performanti, e consentano di ridurre al minimo ogni forma di dispersione della risorsa acqua”.

Gli interventi di sostituzione e manutenzione di tratti del nostro acquedotto, pianificati per i prossimi mesi a Valle San Bartolomeo,  sono tasselli fondamentali di un percorso che AMAG Reti Idriche ha intrapreso per migliorare la qualità e la continuità del servizio idrico – sottolinea l’Amministratore Unico AMAG Reti Idriche, Alfonso Conte -. Inoltre l’acqua del nostro acquedotto è di ottima qualità, ed è costantemente monitorata dal laboratorio analisi di AMAG Reti Idriche”.

Un'iniziativa di AMAG Reti idriche, Gruppo AMAG e Città di Alessandria

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AMAG è tra le 100 aziende italiane più attente all’ambiente: vero orgoglio Alessandrino!

Il Presidente Arrobbio: “Fiore all’occhiello per il nostro territorio: il riconoscimento è il frutto di tre anni di lavoro serio e pianificato”

Il Gruppo AMAG è tra le 100 aziende italiane più attente all’ambiente. A sostenerlo è l’autorevolissima piattaforma tedesca Statista, che in collaborazione con Il Corriere della Sera e Pianeta 2030 ha posto sotto osservazione ben 700 aziende rappresentative di tutti i principali comparti economici: dall’industria al finance, dai grandi player pubblici dei trasporti alle multiutility che erogano servizi di pubblico interesse.

Di ogni azienda sono state analizzati i bilanci finanziari e i report di sostenibilità, redigendo una classifica che tiene conto del tasso di riduzione annualizzato dell’intensità delle emissioni (rapporto tra emissioni di CO2 e fatturato in milioni di euro) tra il 2018 e il 2020. 

Alla fine del triennio AMAG risulta aver ridotto le emissioni del 7,52%, e si colloca in un ‘pantheon’ nazionale di eccellenze che comprende solo altre 5 realtà piemontesi.

“Una notizia come questa – sottolinea Paolo Arrobbio, Presidente del Gruppo AMAG – credo debba riempire di orgoglio non solo la nostra azienda, e i suoi straordinari dipendenti, ma tutti gli alessandrini. Non capita spesso di finire nelle cronache nazionali in termini così positivi, premiati per criteri di sensibilità ambientale e di attenzione allo sviluppo di un’economia green, e eco-compatibile. La classifica comprende in tutto solo 6 aziende piemontesi, tra cui due primari istituti di credito. E poi ci sono nomi come Pirelli, Ferrovie dello Stato, Terna e altre realtà quotate in Borsa: il meglio dell’economia del nostro paese”.

“Non si tratta – prosegue Arrobbio - di un traguardo casuale: dal 2019 ad oggi AMAG ha intrapreso un percorso coerente e trasparente, mettendo il rispetto dell’ambiente al primo posto, nella piena attuazione delle direttive europee e nazionali sulla riduzione delle emissioni. 

Tutti i nuovi mezzi aziendali, sia quelli di AMAG Ambiente che dalle altre società del gruppo, sono elettrici o comunque a bassa emissione, così come tutte le nostre sedi stanno andando verso un’ottica di bassi consumi energetici, e di riduzione delle emissioni”.

Altro aspetto rilevante è quello legato alla ‘Rivoluzione verde’ avviata in collaborazione con il Consorzio di Bacino Alessandrino in tutte le scuole del territorio: “Bambini e ragazzi sono i nostri migliori ambasciatori, hanno una sensibilità ambientale straordinaria, che sanno trasmettere alle loro famiglie. Per questo il percorso avviato a Fubine lo scorso settembre, con la partecipazione di quasi mille ragazzi, proseguirà itinerante sul territorio, e siamo certi contribuirà a sviluppare una sensibilità ecologica e green sempre più sviluppata in tutta la nostra comunità”.

Prossimo traguardo la Smart City? “Stiamo lavorando perché sia questo il tassello conclusivo di un percorso pluriennale che ci ha visti impegnati, in piena sintonia con i nostri azionisti, a partire dal comune di Alessandria, socio di maggioranza, da un lato a risanare i conti del Gruppo, dall’altro a trasformare AMAG in un’azienda moderna, capace di guardare al futuro, erogando servizi di eccellenza green, nell’assoluto rispetto dell’ambiente”.

Alessandria, lì 4 febbraio 2022

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Gruppo AMAG, l’Assemblea degli azionisti approva la cessione a Iren Mercato dell’80% delle quote di Alegas

L’Assemblea degli azionisti del Gruppo AMAG, riunitasi martedì 28 dicembre alle ore 15, ha approvato la cessione a Iren Mercato Spa dell’80% delle quote di Alegas, Società del Gruppo AMAG che si occupa della commercializzazione del gas e dell’energia elettrica.

 

L’offerta di Iren Mercato Spa è stata oggetto di una rigorosa valutazione dei parametri economici, tecnici e di sviluppo industriale da parte della Commissione Giudicatrice, a conclusione dell’iter di individuazione di un partner industriale per il mercato della distribuzione del gas e dell’energia elettrica durato diversi mesi.

 

Il Consiglio di Amministrazione di AMAG Spa, riunitosi nel pomeriggio di giovedì 9 dicembre,  ha preso atto del verbale della Commissione Giudicatrice, ed ha autorizzato il Presidente del cda a convocare per il giorno 28/12/2021 l’Assemblea degli azionisti per le delibere di competenza.

Alessandria, lì 28 dicembre 2021

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Acqua grande protagonista del Convegno AMAG al Disit dell’Upo. Il Presidente Arrobbio: “Una risorsa primaria per tutti gli ecosistemi: fondamentale che il controllo rimanga completamente pubblico”

“L’acqua è l’essenza della vita, elemento fondamentale non solo per l’uomo, ma per tutte le specie animali e vegetali del nostro pianeta: siamo qui per ribadirne la centralità assoluta, in termini di tutela, di qualità, di controllo pubblico”. Così Paolo Arrobbio, Presidente del Gruppo AMAG ha sintetizzato, in apertura dei lavori, lo spirito del “Focus Sostenibilità – ABC acqua bene comune - a 10 anni dal referendum per l’acqua pubblica”, il convegno che lo stesso Gruppo AMAG e il Centro Interdipartimentale per la Sostenibilità UPO4Sustainability hanno organizzato martedì pomeriggio al Disit (Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica) degli Orti, in collaborazione con UPO e Comune di Alessandria.

L'acqua è alla base di tutti gli ecosistemi, è necessaria per la vita sulla Terra, è fondamentale per la produzione e l'approvvigionamento di cibo, è cruciale per l'equilibrio climatico e componente necessaria nei processi di produzione di energia e di tutta l'industria in genere. Insomma l’acqua è un cardine fondamentale della Sostenibilità Ambientale, oltre ad essere un diritto di tutti gli esseri umani.
“Sul fronte del ciclo idrico integrato la nostra Multiutility – ha sottolineato Paolo Arrobbio, Presidente del Gruppo AMAG – sta effettuando investimenti importanti, sia per l’ammodernamento e potenziamento delle infrastrutture che per un costante monitoraggio della qualità. Siamo consapevoli che l’acqua è bene prezioso, e risorsa scarsa: per questo stiamo portando avanti, con tutte le scuole del nostro territorio di riferimento, un importante percorso di formazione/sensibilizzazione. Le generazioni più giovani sono straordinariamente sensibili ai temi del rispetto dell’ambiente, e dell’ecosistema: la Giornata della Sostenibilità Ambientale, organizzata dal Gruppo AMAG a Fubine Monferrato lo scorso settembre, ha visto la partecipazione entusiasta di migliaia di studenti e studentesse, e rappresenta solo la prima tappa di un percorso educativo e di dialogo con i giovani che ci caratterizzerà nei mesi e anni a venire. A partire dagli appuntamenti di primavera, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua.

Oggi bambini e adolescenti si rendono conto, assai più di noi adulti, che il futuro del pianeta dipende anche dal comportamento quotidiano delle persone, oltre che naturalmente dalle scelte del  legislatore e da una corretta applicazione delle normative.  ‘A 10 anni dal referendum per l’acqua pubblica’, dice il sottotitolo di questo convegno, e per il Gruppo AMAG, azienda ad azionariato completamente pubblico, questo è un valore assoluto: l’acqua, bene primario, deve essere anche sempre e comunque bene comune a disposizione di tutti, e non rispondere a logiche privatistiche, ne dirette ne indirette”.

Il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, ha fatto gli onori di casa, e ha ribadito l’importanza degli investimenti sulle infrastrutture:  "Passaggio fondamentale nel processo di gestione e utilizzo dell’acqua, che in quanto elemento indispensabile per lo svolgimento di ogni attività umana rappresenta il bene pubblico per eccellenza, è la sua distribuzione attraverso una rete efficiente e funzionale al soddisfacimento delle esigenze della comunità. Ribadiamo perciò con convinzione l’impegno del nostro Ente a fianco di AMAG Reti Idriche e dell'EGATO 6 per l'ammodernamento e l'investimento di oltre 20 milioni di euro nella rete idrica alessandrina". 

"La stagione seguita all’esito del referendum del 2011 - ha spiegato l'Avvocato Simona Rostagno - risulta contrassegnata dalla sistematizzazione dell’in house providing e degli elementi che compongono tale strumento ordinario di gestione del SIEG, sottraendolo alla provvisorietà giurisprudenziale e decretandone l’affidabilità che i controlli previsti dalla disciplina italiana han contribuito a rafforzare. Il silenzio sull’impatto impresso dal referendum del 2011 alla dinamica dei servizi pubblici locali che accomuna recenti interventi della Consulta e iniziative di tipo legislativo suscita nel giurista l’interrogativo se più che ad una riforma si assista all’ennesimo tentativo di controriforma in un mondo peraltro sempre più sensibile ai valori esaltati dalla riflessione referendaria".

“A 10 anni di distanza dal referendum che ha sancito la natura dell'acqua come bene comune – ha affermato il Professor Roberto Barbato, Prorettore dell'Università del Piemonte Orientale - è importante fare delle riflessioni su cosa nel frattempo sia successo. Negli ultimi anni la percezione dell'effetto dei cambiamenti climatici è diventata molto più diffusa nella popolazione e l'importanza dell'acqua, come fattore limitante non solo per il futuro sviluppo della nostra società a livello globale ma anche per la sopravvivenza di molte specie vegetali e animali, inclusa la nostra, è diventata una problematica  ampiamente dibattuta, sia in ambito specialistico sia a livello dei media. Prendere coscienza della reale natura di queste problematiche è sicuramente un grande passo in avanti, e un prerequisito fondamentale per cercare di risolverli. E' stato quindi con molto piacere e interesse che UPO ha messo a disposizione le proprie competenze su questi temi, accogliendo l'invito di AMAG ad organizzare un convegno specifico, Acqua Bene Comune, che si pone l'obiettivo di fornire una panoramica attuale sui problemi della risorsa Acqua, non solo sul piano tecnico-scientifico, ma anche su quello altrettanto sensibile e fondamentale giuridico-sociale".

Alessandria, 14/12/2021

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