AMAG Reti Idriche: Cantalupo, guasto alla rete dell'acqua potabile: acqua sospesa nella frazione, tecnici AMAG al lavoro per il ripristino

CANTALUPO, GUASTO ALLA RETE DELL’ACQUA POTABILE: ACQUA SOSPESA NELLA FRAZIONE,
TECNICI AMAG AL LAVORO PER IL RIPRISTINO.

In seguito a un involontario danneggiamento di una tubazione della rete idrica da parte di una impresa impegnata in un cantiere di lavoro sotterraneo, AMAG Reti Idriche comunica che si è resa necessaria la sospensione dell’erogazione dell’acqua potabile nella frazione di Cantalupo. L’incidente tecnico è avvenuto in Strada Acqui nei pressi del passaggio a livello. I tecnici di AMAG Reti Idriche sono ora impegnati nel lavoro di sostituzione della sezione ammalorata della tubazione.
Pur pienamente consapevoli del disagio per i cittadini, in conseguenza delle caratteristiche tecniche dell’intervento di sostituzione, AMAG Reti Idriche ipotizza di ripristinare l’erogazione dell’acqua nella frazione entro la mezzanotte.
Si comunicano altresì eventuali problemi di pressione ed irregolarità di erogazione del servizio idrico nelle aree limitrofe, a partire da Villa del Foro che saranno risolte contestualmente al ripristino di cui sopra.
Eventuali ulteriori aggiornamenti verranno comunicati nelle prossime ore.

Alessandria, 09 settembre 2024

Gruppo AMAG Ufficio Stampa


AMAG Ambiente: variazioni servizi di raccolta in occasione della festività del 15 agosto

Si avvisa la cittadinanza che In occasione della festività del 15 agosto NON SARANNO EROGATI i seguenti servizi:

Mercoledì 14 agosto 2024

  • RACCOLTA ORGANICO PAP CENTRO 1  e CENTRO 4   Alessandria

Giovedì 15 agosto 2024

  • RACCOLTA ORGANICO PAP   San Giuliano Nuovo
  • RACCOLTA VERDE PAP   Cantalupo - Cabanette - Villa del Foro
  • RACCOLTA ORGANICO PAP CRISTO 2    Alessandria
  • RACCOLTA ORGANICO PAP CENTRO   2 e 3    Alessandria
  • INDIFFERENZIATO PAP CENTRO  2 e 3   Alessandria

Si ringrazia per la collaborazione.

Alessandria, lì 05 agosto 2024


CS AMAG Reti Idriche: AVVISO IMPORTANTE ALLA CLIENTELA

In questi giorni, a causa di un problema tecnico di trasmissione  automatica dei dati, una parte dei clienti di Amag Reti Idriche S.p.A. sta ricevendo due bollette per i consumi d’acqua relativi al periodo maggio-giugno 2024. Le due bollette sono uguali, hanno lo stesso numero di documento e  recano l’identico importo da pagare. Si tratta evidentemente di due copie della stessa bolletta.

Il problema riguarda solo le bollette trasmesse tramite posta e che dovranno essere pagate con bollettino Mav o cc postale.

Chi ha ricevuto, o riceverà, la bolletta in due copie (stesso numero e stesso importo) non dovrà far altro che pagarne una sola, utilizzando un solo Mav o bollettino postale.

Chi invece utilizza come pagamento la domiciliazione bancaria riceverà un unico addebito dalla propria banca, in quanto il problema riguarda solo la stampa cartacea del documento.

Amag Reti Idriche S.p.A., chiedendo scusa ai clienti per l’inconveniente, informa di aver già provveduto ad adottare tutte le misure a tutela dell’utenza. Non è quindi necessario telefonare, scrivere o rivolgersi allo sportello clienti dell’Azienda.

 

Alessandria, 01 agosto 2024

Gruppo AMAG  Ufficio Stampa


Le prime letture automatiche dei nuovi contatori smart di Amag Reti idriche

Dopo i sobborghi alessandrini, l’installazione dei nuovi contatori smart del Progetto PNRR “Rete Idrica Intelligente” di Amag Reti Idriche sta procedendo nei territori dell’Acquese.

Intanto Amag Reti Idriche sta ricevendo le prime letture dei nuovi contatori smart già installati. Si tratta di dati precisi che vengono rilevati automaticamente dalle diverse antenne che coprono i territori di Alessandria, Acqui, Sale e Cassine. Negli altri 16 comuni interessati dal progetto PNRR, la trasmissione delle letture  dei consumi avviene manualmente in modalità drive o walk by: un operatore di Amag Reti Idriche passa in auto o a piedi nei pressi dei contatori smart e, con software di telecontrollo, analizza le problematiche e pianifica gli interventi di gestione e controllo attivo della rete, oltre a ricevere una lettura precisa dei consumi.

Grazie ai contatori smart, non sarà più necessario comunicare le letture del contatore idrico, le bollette si baseranno sui consumi effettivi e non più su quelli stimati e sarà anche possibile individuare tempestivamente le perdite idriche e ripararle, riducendo così gli sprechi.

La sostituzione, avviata nel febbraio scorso, terminerà a fine 2025.

L’intervento rientra nel progetto “Rete Idrica Intelligente”, finanziato dal PNRR per 15 milioni di euro, che consentirà di ridurre le perdite idriche. Il progetto, candidato da Egato6 Alessandrino e realizzato da Amag Reti Idriche, prevede la sostituzione di circa 40 mila contatori tradizionali con misuratori smart nella rete idrica e nelle utenze domestiche e commerciali, in 20 comuni dell’Alessandrino e dell’Acquese.

Verranno digitalizzati 1.111,5 km di rete, contribuendo così al raggiungimento dell'obiettivo nazionale di digitalizzare 25.000 km di reti idriche con una conseguente riduzione del 35% delle perdite.


Il TAR Piemonte ha respinto il ricorso della società Green Wolf, aggiudicataria della project financing per la Smart City

La società aveva impugnato la revoca dell'aggiudicazione della procedura di project financing attuata dal Consorzio Amag Servizi chiedendo un risarcimento di oltre 16 milioni di euro.

I giudici del tribunale amministrativo, ritenendo fondate le tesi difensive del Consorzio Amag Servizi, assistito dall'Avv. Enrico Maria Curti dello Studio DWF e manifestamente infondate quelle della società ricorrente, hanno ritenuto legittima la revoca attuata dal Gruppo Amag e sancito in maniera chiara che la multiutility alessandrina ha condotto la procedura in maniera corretta.

Il tribunale ha quindi respinto l'ingente richiesta di risarcimento, condannando altresì la parte ricorrente alla rifusione delle spese legali.

Alessandria, lì 11 luglio 2024

Ufficio Stampa


Rava: “Amag in ripresa nel 2024. Professionalità e politica del fare stanno dando risultati”

Questa sera il centrodestra ha in agenda un incontro pubblico il cui titolo è tutto un programma: "Giunta Abonante fallita, AMAG svenduta?” Sarà sicuramente l’ennesima occasione per tracciare un quadro apocalittico, tra allarmi di “vera emergenza”, “nubi nere” e “grande preoccupazione dei dipendenti” per il futuro del gruppo.

Non so fino a che punto gli alessandrini siano interessati a queste continue schermaglie politiche. Ma ai risultati penso di sì. Abbiamo ereditato un gruppo in vera difficoltà e dopo un’accurata disamina della situazione abbiamo cominciato a rivoltarlo come un calzino. Ci hanno lasciato a fine 2022 ben 16 milioni di bollette dell’acqua non pagate, e a fine 2023 sono scesi a circa 15. In qualche settimana abbiamo completamente rivisto modalità e processi di recupero e a fine giugno 2024 il credito scaduto è sceso sotto i 13 milioni. E l’obiettivo è di scendere di almeno un altro paio di milioni nei prossimi mesi. Questi sono soldi veri, non chiacchiere: quattro milioni di euro recuperati in un solo anno. E questi denari rafforzano il gruppo anziché mettere a rischio 100 posti di lavoro, come paventato con monotonia dal centrodestra.

 

Per la prima volta in AMAG sono disponibili i dati gestionali di andamento mensile delle società del gruppo. Stiamo implementando un effettivo processo di pianificazione e controllo di gestione inteso come cultura della gestione di un’impresa, finora inesistente. Sino ad oggi il bilancio dell’anno era disponibile dopo sei mesi e i risultati a fine giugno erano noti in autunno. Ma come si faceva a gestire l’azienda senza un budget e senza conoscere l’andamento consuntivo? Ebbene, i numeri relativi ai primi mesi dell’anno confermano oggi le aspettative del budget annuo 2024 e un rilevante miglioramento del risultato operativo rispetto al 2023.

Nei primi cinque mesi del 2024 si sono sostenuti meno costi grazie ai nuovi processi che abbiamo adottato per identificare i fornitori ed autorizzare la spesa: entro la fine dell’anno il risparmio sarà importante, almeno due milioni di euro.

Non basta? Ricordo che i conti di AMAG si sono chiusi in attivo nel 2022 solo grazie alla cessione di Alegas, in caso contrario avremmo dovuto registrare già quell’anno una perdita d 1 milione e 600 mila euro. Il 2023 si è chiuso con un risultato netto quasi in pareggio e l’obiettivo del 2024 è un sensibile miglioramento.

Questi sono i fatti. E sono risultati che stiamo portando a casa proprio grazie al supporto di quei consulenti che sono tanto invisi al centrodestra, e che AMAG, con il pieno appoggio della giunta Abonante, ha avuto la lungimiranza di chiamare per salvare un’azienda che è un patrimonio dell’Alessandrino.

 

Senza tanto clamore, tra gennaio e giugno 2024, abbiamo avviato molte altre iniziative importanti. E’ in fase di partenza la verifica del patrimonio strutturale delle aziende del gruppo, ossia di tutte le tubature, strutture immobiliari, impianti ed attrezzature che sono il vero grande valore di AMAG. Anche la gestione dei magazzini, compreso quello quasi abbandonato di Acqui, è stata completamente rivista: ora è quella di una azienda che ha cuore il proprio patrimonio.

La situazione finanziaria è oggi costantemente monitorata. Il debito scaduto è correttamente monitorato e gestito per arrivare a un suo progressivo rientro in AMAG Reti Idriche, dove i mancati incassi delle bollette hanno inevitabilmente generato problemi.

 

E il personale? Il centrodestra punta sull’allarmismo agitando lo spettro di centinaia di licenziamenti, mentre noi consideriamo i dipendenti un asset fondamentale da gestire con formazione, percorsi di carriera, meritocrazia e certo non ricorrendo, come è avvenuto nel biennio 2021- 2022 prima delle elezioni amministrative, a passaggi di categoria e aumenti a pioggia che hanno portato a un costo del lavoro pari al 41% del fatturato. Il centrodestra cerca di nascondere questa disastro gestionale con ricostruzioni surreali che ricordano il gioco delle tre carte (per mascherare l’aumento del costo del lavoro vanta addirittura i pensionamenti come “risparmi”, come se in pensione si andasse per chissà quale strategica decisione della direzione di AMAG e non per i raggiunti limiti di età previsti dalla legge) e alimentano allarmismi di ogni tipo.

Noi non solo non abbiamo licenziato nessuno, ma abbiamo avviato un primo percorso di formazione (peraltro con lo stesso corso di cui hanno usufruito Cassa Depositi e Prestiti, Banca Intesa, l’ospedale Meyer di Firenze, l’università di Siena, Illy ecc,) e a giorni presenteremo ufficialmente un'importante iniziativa di welfare che interesserà tutti i dipendenti: alle donne verrà offerto, per tre anni, lo screening per il tumore al seno e agli uomini quello per il tumore alla prostata; e a cadenza quindicinale, sarà presente uno psicologo.

Il nuovo corso di AMAG è improntato all’efficienza ma anche alla trasparenza: non appena la nuova Presidente si sarà fatta un’idea precisa della situazione e verranno calate nel piano strategico le linee di indirizzo dell’Azionista, ne informeremo puntualmente tutti gli utenti e i cittadini.

In AMAG è iniziata l’epoca del fare. Le chiacchiere le lasciamo a chi, dopo aver lasciato macerie, strepita, si agita e denuncia svendite inesistenti al solo scopo di nascondere i danni che ha causato.

Alessandria, lì 08 luglio 2024


Lorenza Franzino nominata Presidente del Gruppo Amag

Ieri, giovedì 4 luglio 2024, l'Assemblea dei Soci di Amag Spa ha nominato Lorenza Franzino Presidente del Gruppo.

Torinese, classe 1955, Lorenza Franzino è un ingegnere chimico che ha costruito la sua carriera in Olivetti, dove è stata direttore operativo per vent’anni.

Passata a Urmet Telecomunicazioni S.p.A. come direttore generale, ha avuto responsabilità dirette nello sviluppo di nuove tecnologie, mercati e riorganizzazioni.

In Ansaldo Breda (attualmente Hitachi, allora parte del Gruppo Finmeccanica) è stata il direttore della divisione del business ferroviario, realizzando il progetto del treno per l’alta velocità in Italia. Come Presidente del distretto delle tecnologie ferroviarie ha seguito i processi di aggregazione fra le aziende del comparto con finanziamenti italiani ed europei.

Ha fatto parte di diversi consigli di amministrazione e in particolare, nel triennio 2016-2019, su indicazione del Comune di Torino è stata membro del CdA di Iren, uno dei principali Gruppi multiutility del panorama italiano.

Attualmente è Presidente anche del Gruppo Ansaldo Energia, prima donna a ricoprire questa carica.


Segnalati ad Alessandria falsi addetti Amag. Attenti alle truffe!

In questi giorni sono pervenute al Gruppo Amag alcune segnalazioni da parte di cittadini relative a tre persone (due uomini e una donna), vestite con abiti eleganti, che si sono presentate presso alcune abitazioni come “Ispettori Amag”, nella zona di Valle San Bartolomeo, frazione di Alessandria. Le società del Gruppo Amag (Amag Ambiente, Amag Reti Gas e Amag Reti Idriche) non effettuano attività commerciali, pertanto, l'invito è quello di diffidare da tali individui perché potrebbero rivelarsi truffatori. Gli operatori di Amag Reti Idriche effettuano soltanto letture dei contatori dell’acqua e si presentano muniti di auto aziendale, divisa, tesserino di riconoscimento e non possono richiedere denaro o stipulare contratti.

 

Alcuni consigli per evitare le truffe:

 

  • Chiedere sempre all'operatore di identificarsi con tesserino di riconoscimento.
  • Non consegnare mai somme di denaro agli addetti che si presentano a casa tua poiché nessun operatore può ricevere soldi o pagamenti porta a porta.
  • Per qualsiasi dubbio o segnalazione chiamare il call center del Gruppo Amag al numero 0131.332000

 

Alessandria, lì 21 maggio 2024

Ufficio Stampa Gruppo AMAG


STRA PULITA: insieme rendiamo bella la città

Sabato 11 Maggio, dalle ore 9 alle ore 12, presso il Parco Carrà di Alessandria si terrà la "Stra Pulita", un’iniziativa solidale promossa da Amag Ambiente con l'obiettivo di sensibilizzare alla sostenibilità ambientale e consolidare il senso di comunità.

La finalità della mattinata è la pulizia del Parco Carrà e delle zone limitrofe, che saranno il punto di partenza della Stra Alessandria.

 

Amag Ambiente con questa iniziativa intende attivare la cittadinanza a gesti virtuosi a tutela dell’ambiente – sottolinea il presidente di Amag Ambiente, Paolo Borbon - al contempo intende scoraggiare i comportamenti incivili e non più tollerabili che alimentano il degrado della città e dei sobborghi”.

 

L’evento è organizzato in collaborazione con la Stra Alessandria, Istituto per la Cooperazione e lo Sviluppo, Radio Gold e la Provincia di Alessandria.

 

Il programma della Stra Pulita:

 

  • Ore 9.00 - ritrovo presso gli stand di AMAG Ambiente e della Provincia di Alessandria presso il Parco Carrà ad Alessandria.

 

  • Dalle ore 9:30 alle ore 12:00 - Laboratori didattici sull'ambiente per bambini e ragazzi in collaborazione con l’Ufficio Ambiente della Provincia di Alessandria e il Museo Civico di Storia Naturale di Stazzano (AL).

 

  • Dalle ore 9:30 alle ore 12:00 - Rimozione di piccoli rifiuti abbandonati nel Parco e nelle zone adiacenti. Ragazzi e adulti insieme agli operatori ecologici di Amag Ambiente saranno divisi per squadre e saranno dotati di guanti e sacchi.

 

Alessandria, lì 9 maggio 2024

Ufficio Stampa Gruppo AMAG

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L'acqua potabile di Alessandria è sicura

A seguito di quanto è emerso da alcuni organi di stampa nei giorni scorsi, Amag Reti Idriche desidera informare la cittadinanza che l'acqua potabile fornita è sicura e non presenta rischi per la popolazione.

L’azienda dal 2020 svolge un’attività sistematica dedicata alla sicurezza idrica, attraverso un rigoroso monitoraggio dei 25 pozzi dai quali viene prelevata l’acqua destinata alla rete, in conformità con il programma stabilito dall'Azienda Sanitaria Locale (ASL). Finora, sono state trovate tracce di PFAS in tre pozzi ma al di sotto del valore dell’incertezza; un pozzo a Montecastello (chiuso dal 2021) e, nel mese scorso, due a Piovera. Le analisi di questi ultimi hanno rilevato tracce sopra la soglia prevista, pertanto, Amag Reti Idriche ha prontamente disposto la chiusura precauzionale, nonostante non sia ancora in vigore la normativa. Recentemente sono stati ricampionati quattro pozzi di Spinetta Marengo; i risultati sono attesi entro i prossimi quindici giorni.

Alessandria, lì 8 maggio 2024

Ufficio Stampa Gruppo AMAG

Pouring water from jug into glass on blue background