Il TAR Piemonte ha respinto il ricorso della società Green Wolf, aggiudicataria della project financing per la Smart City
La società aveva impugnato la revoca dell'aggiudicazione della procedura di project financing attuata dal Consorzio Amag Servizi chiedendo un risarcimento di oltre 16 milioni di euro.
I giudici del tribunale amministrativo, ritenendo fondate le tesi difensive del Consorzio Amag Servizi, assistito dall'Avv. Enrico Maria Curti dello Studio DWF e manifestamente infondate quelle della società ricorrente, hanno ritenuto legittima la revoca attuata dal Gruppo Amag e sancito in maniera chiara che la multiutility alessandrina ha condotto la procedura in maniera corretta.
Il tribunale ha quindi respinto l'ingente richiesta di risarcimento, condannando altresì la parte ricorrente alla rifusione delle spese legali.
Alessandria, lì 11 luglio 2024
Ufficio Stampa
Rava: “Amag in ripresa nel 2024. Professionalità e politica del fare stanno dando risultati”
Questa sera il centrodestra ha in agenda un incontro pubblico il cui titolo è tutto un programma: "Giunta Abonante fallita, AMAG svenduta?” Sarà sicuramente l’ennesima occasione per tracciare un quadro apocalittico, tra allarmi di “vera emergenza”, “nubi nere” e “grande preoccupazione dei dipendenti” per il futuro del gruppo.
Non so fino a che punto gli alessandrini siano interessati a queste continue schermaglie politiche. Ma ai risultati penso di sì. Abbiamo ereditato un gruppo in vera difficoltà e dopo un’accurata disamina della situazione abbiamo cominciato a rivoltarlo come un calzino. Ci hanno lasciato a fine 2022 ben 16 milioni di bollette dell’acqua non pagate, e a fine 2023 sono scesi a circa 15. In qualche settimana abbiamo completamente rivisto modalità e processi di recupero e a fine giugno 2024 il credito scaduto è sceso sotto i 13 milioni. E l’obiettivo è di scendere di almeno un altro paio di milioni nei prossimi mesi. Questi sono soldi veri, non chiacchiere: quattro milioni di euro recuperati in un solo anno. E questi denari rafforzano il gruppo anziché mettere a rischio 100 posti di lavoro, come paventato con monotonia dal centrodestra.
Per la prima volta in AMAG sono disponibili i dati gestionali di andamento mensile delle società del gruppo. Stiamo implementando un effettivo processo di pianificazione e controllo di gestione inteso come cultura della gestione di un’impresa, finora inesistente. Sino ad oggi il bilancio dell’anno era disponibile dopo sei mesi e i risultati a fine giugno erano noti in autunno. Ma come si faceva a gestire l’azienda senza un budget e senza conoscere l’andamento consuntivo? Ebbene, i numeri relativi ai primi mesi dell’anno confermano oggi le aspettative del budget annuo 2024 e un rilevante miglioramento del risultato operativo rispetto al 2023.
Nei primi cinque mesi del 2024 si sono sostenuti meno costi grazie ai nuovi processi che abbiamo adottato per identificare i fornitori ed autorizzare la spesa: entro la fine dell’anno il risparmio sarà importante, almeno due milioni di euro.
Non basta? Ricordo che i conti di AMAG si sono chiusi in attivo nel 2022 solo grazie alla cessione di Alegas, in caso contrario avremmo dovuto registrare già quell’anno una perdita d 1 milione e 600 mila euro. Il 2023 si è chiuso con un risultato netto quasi in pareggio e l’obiettivo del 2024 è un sensibile miglioramento.
Questi sono i fatti. E sono risultati che stiamo portando a casa proprio grazie al supporto di quei consulenti che sono tanto invisi al centrodestra, e che AMAG, con il pieno appoggio della giunta Abonante, ha avuto la lungimiranza di chiamare per salvare un’azienda che è un patrimonio dell’Alessandrino.
Senza tanto clamore, tra gennaio e giugno 2024, abbiamo avviato molte altre iniziative importanti. E’ in fase di partenza la verifica del patrimonio strutturale delle aziende del gruppo, ossia di tutte le tubature, strutture immobiliari, impianti ed attrezzature che sono il vero grande valore di AMAG. Anche la gestione dei magazzini, compreso quello quasi abbandonato di Acqui, è stata completamente rivista: ora è quella di una azienda che ha cuore il proprio patrimonio.
La situazione finanziaria è oggi costantemente monitorata. Il debito scaduto è correttamente monitorato e gestito per arrivare a un suo progressivo rientro in AMAG Reti Idriche, dove i mancati incassi delle bollette hanno inevitabilmente generato problemi.
E il personale? Il centrodestra punta sull’allarmismo agitando lo spettro di centinaia di licenziamenti, mentre noi consideriamo i dipendenti un asset fondamentale da gestire con formazione, percorsi di carriera, meritocrazia e certo non ricorrendo, come è avvenuto nel biennio 2021- 2022 prima delle elezioni amministrative, a passaggi di categoria e aumenti a pioggia che hanno portato a un costo del lavoro pari al 41% del fatturato. Il centrodestra cerca di nascondere questa disastro gestionale con ricostruzioni surreali che ricordano il gioco delle tre carte (per mascherare l’aumento del costo del lavoro vanta addirittura i pensionamenti come “risparmi”, come se in pensione si andasse per chissà quale strategica decisione della direzione di AMAG e non per i raggiunti limiti di età previsti dalla legge) e alimentano allarmismi di ogni tipo.
Noi non solo non abbiamo licenziato nessuno, ma abbiamo avviato un primo percorso di formazione (peraltro con lo stesso corso di cui hanno usufruito Cassa Depositi e Prestiti, Banca Intesa, l’ospedale Meyer di Firenze, l’università di Siena, Illy ecc,) e a giorni presenteremo ufficialmente un'importante iniziativa di welfare che interesserà tutti i dipendenti: alle donne verrà offerto, per tre anni, lo screening per il tumore al seno e agli uomini quello per il tumore alla prostata; e a cadenza quindicinale, sarà presente uno psicologo.
Il nuovo corso di AMAG è improntato all’efficienza ma anche alla trasparenza: non appena la nuova Presidente si sarà fatta un’idea precisa della situazione e verranno calate nel piano strategico le linee di indirizzo dell’Azionista, ne informeremo puntualmente tutti gli utenti e i cittadini.
In AMAG è iniziata l’epoca del fare. Le chiacchiere le lasciamo a chi, dopo aver lasciato macerie, strepita, si agita e denuncia svendite inesistenti al solo scopo di nascondere i danni che ha causato.
Alessandria, lì 08 luglio 2024
Lorenza Franzino nominata Presidente del Gruppo Amag
Ieri, giovedì 4 luglio 2024, l'Assemblea dei Soci di Amag Spa ha nominato Lorenza Franzino Presidente del Gruppo.
Torinese, classe 1955, Lorenza Franzino è un ingegnere chimico che ha costruito la sua carriera in Olivetti, dove è stata direttore operativo per vent’anni.
Passata a Urmet Telecomunicazioni S.p.A. come direttore generale, ha avuto responsabilità dirette nello sviluppo di nuove tecnologie, mercati e riorganizzazioni.
In Ansaldo Breda (attualmente Hitachi, allora parte del Gruppo Finmeccanica) è stata il direttore della divisione del business ferroviario, realizzando il progetto del treno per l’alta velocità in Italia. Come Presidente del distretto delle tecnologie ferroviarie ha seguito i processi di aggregazione fra le aziende del comparto con finanziamenti italiani ed europei.
Ha fatto parte di diversi consigli di amministrazione e in particolare, nel triennio 2016-2019, su indicazione del Comune di Torino è stata membro del CdA di Iren, uno dei principali Gruppi multiutility del panorama italiano.
Attualmente è Presidente anche del Gruppo Ansaldo Energia, prima donna a ricoprire questa carica.
Segnalati ad Alessandria falsi addetti Amag. Attenti alle truffe!
In questi giorni sono pervenute al Gruppo Amag alcune segnalazioni da parte di cittadini relative a tre persone (due uomini e una donna), vestite con abiti eleganti, che si sono presentate presso alcune abitazioni come “Ispettori Amag”, nella zona di Valle San Bartolomeo, frazione di Alessandria. Le società del Gruppo Amag (Amag Ambiente, Amag Reti Gas e Amag Reti Idriche) non effettuano attività commerciali, pertanto, l'invito è quello di diffidare da tali individui perché potrebbero rivelarsi truffatori. Gli operatori di Amag Reti Idriche effettuano soltanto letture dei contatori dell’acqua e si presentano muniti di auto aziendale, divisa, tesserino di riconoscimento e non possono richiedere denaro o stipulare contratti.
Alcuni consigli per evitare le truffe:
- Chiedere sempre all'operatore di identificarsi con tesserino di riconoscimento.
- Non consegnare mai somme di denaro agli addetti che si presentano a casa tua poiché nessun operatore può ricevere soldi o pagamenti porta a porta.
- Per qualsiasi dubbio o segnalazione chiamare il call center del Gruppo Amag al numero 0131.332000
Alessandria, lì 21 maggio 2024
Ufficio Stampa Gruppo AMAG
STRA PULITA: insieme rendiamo bella la città
Sabato 11 Maggio, dalle ore 9 alle ore 12, presso il Parco Carrà di Alessandria si terrà la "Stra Pulita", un’iniziativa solidale promossa da Amag Ambiente con l'obiettivo di sensibilizzare alla sostenibilità ambientale e consolidare il senso di comunità.
La finalità della mattinata è la pulizia del Parco Carrà e delle zone limitrofe, che saranno il punto di partenza della Stra Alessandria.
“Amag Ambiente con questa iniziativa intende attivare la cittadinanza a gesti virtuosi a tutela dell’ambiente – sottolinea il presidente di Amag Ambiente, Paolo Borbon - al contempo intende scoraggiare i comportamenti incivili e non più tollerabili che alimentano il degrado della città e dei sobborghi”.
L’evento è organizzato in collaborazione con la Stra Alessandria, Istituto per la Cooperazione e lo Sviluppo, Radio Gold e la Provincia di Alessandria.
Il programma della Stra Pulita:
- Ore 9.00 - ritrovo presso gli stand di AMAG Ambiente e della Provincia di Alessandria presso il Parco Carrà ad Alessandria.
- Dalle ore 9:30 alle ore 12:00 - Laboratori didattici sull'ambiente per bambini e ragazzi in collaborazione con l’Ufficio Ambiente della Provincia di Alessandria e il Museo Civico di Storia Naturale di Stazzano (AL).
- Dalle ore 9:30 alle ore 12:00 - Rimozione di piccoli rifiuti abbandonati nel Parco e nelle zone adiacenti. Ragazzi e adulti insieme agli operatori ecologici di Amag Ambiente saranno divisi per squadre e saranno dotati di guanti e sacchi.
Alessandria, lì 9 maggio 2024
Ufficio Stampa Gruppo AMAG
SCARICA il programma dell'evento
L'acqua potabile di Alessandria è sicura
A seguito di quanto è emerso da alcuni organi di stampa nei giorni scorsi, Amag Reti Idriche desidera informare la cittadinanza che l'acqua potabile fornita è sicura e non presenta rischi per la popolazione.
L’azienda dal 2020 svolge un’attività sistematica dedicata alla sicurezza idrica, attraverso un rigoroso monitoraggio dei 25 pozzi dai quali viene prelevata l’acqua destinata alla rete, in conformità con il programma stabilito dall'Azienda Sanitaria Locale (ASL). Finora, sono state trovate tracce di PFAS in tre pozzi ma al di sotto del valore dell’incertezza; un pozzo a Montecastello (chiuso dal 2021) e, nel mese scorso, due a Piovera. Le analisi di questi ultimi hanno rilevato tracce sopra la soglia prevista, pertanto, Amag Reti Idriche ha prontamente disposto la chiusura precauzionale, nonostante non sia ancora in vigore la normativa. Recentemente sono stati ricampionati quattro pozzi di Spinetta Marengo; i risultati sono attesi entro i prossimi quindici giorni.
Alessandria, lì 8 maggio 2024
Ufficio Stampa Gruppo AMAG
A Palatium Vetus si è svolto il convegno "Leadership per l'ambiente: da Adriano Olivetti alle buone energie".
Emanuele Rava: “Investire nelle energie rinnovabili per creare nuovi business, prendendo spunto da Adriano Olivetti”
In occasione del G7 Clima, Ambiente ed Energia, ieri, presso Palatium Vetus sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, si è svolto il convegno dal titolo "Leadership per l'Ambiente: da Adriano Olivetti alle energie sostenibili", organizzato dalla Fondazione Adriano Olivetti e dall'OLI-l'Adriano Olivetti Leadership Institute, in collaborazione con la Città di Alessandria. L'evento è stato inserito nella "Planet Week" e si inserisce in una serie di iniziative dedicate all'azione climatica, all'economia circolare, alle energie rinnovabili e all'acqua, con l'obiettivo di promuovere le sfide ambientali attuali e un futuro sostenibile.
Al convegno, moderato da Stefano Zordan (CEO dell'Adriano Olivetti Leadership Institute), hanno preso parte Roberto Razeto (Connect4Climate), Annalisa Galardi (Consigliera di Amministrazione della Fondazione Adriano Olivetti), Giorgio Laguzzi (Assessore con delega al Progresso e Sviluppo Sostenibile della Città di Alessandria) ed Emanuele Rava (Amministratore Delegato del Gruppo Amag).
"Amag può prendere ispirazione dal modello Olivetti - ha affermato Stefano Zordan, Amministratore Delegato dell'Adriano Olivetti Leadership Institute -, proprio per comprendere cosa fare per crescere e avviare un nuovo percorso a favore del territorio".
"La transizione energetica è un tema sempre più centrale e il Gruppo Amag sta sviluppando una serie di progetti in questo ambito - ha sottolineato l'Amministratore Delegato del Gruppo Amag, Emanuele Rava -. Stiamo investendo nelle energie rinnovabili, non solo per il ruolo del Gruppo all'interno della comunità, ma anche per creare una nuova linea di business che consentirà all'azienda di crescere. La Centrale di Biomassa nella regione di Aulara è stata inaugurata lo scorso gennaio e ora stiamo procedendo con la progettazione di alcuni impianti fotovoltaici. Si tratta di un progetto esemplare di Comunità Energetica. L'obiettivo primario - ha concluso Emanuele Rava -, è riportare Amag al centro della comunità, facendola diventare un punto di riferimento per la città e per i cittadini, a partire proprio dal rapporto azienda-dipendenti che deve essere migliorato".
Alessandria, lì 24 aprile 2024
“Leadership per l'ambiente: da Adriano Olivetti alle buone energie”, ad Alessandria il convegno in vista del G7 Clima, Ambiente ed Energia
In vista del G7 Clima, Ambiente ed Energia previsto alla Reggia di Venaria Reale dal 28 al 30 aprile 2024, la Fondazione Adriano Olivetti e OLI-l'Adriano Olivetti Leadership Institute, in collaborazione con la Città di Alessandria, organizzano martedì 23 aprile alle ore 12 il convegno dal titolo "Leadership per l'ambiente: da Adriano Olivetti alle buone energie", presso la Sala Broletto di Palatium Vetus, in Piazza della Libertà 28, Alessandria. L'iniziativa è inserita nella “Planet Week”, una serie di eventi dedicati all'azione climatica, all'economia circolare, alle energie rinnovabili, all'acqua, che si svolgeranno in varie città del Piemonte a partire dal 20 aprile.
“Sarà un'occasione preziosa per riflettere sulle sfide ambientali attuali e per promuovere un futuro sostenibile – commenta l’Amministratore Delegato del Gruppo Amag, Emanuele Rava -. Un'opportunità unica per condividere idee e strategie per affrontare le sfide ambientali globali”.
I relatori del convegno, moderati da Stefano Zordan (CEO Adriano Olivetti Leadership Institute), saranno: Roberto Razeto (Connect4Climate), Giorgio Abonante (Sindaco di Alessandria), Annalisa Galardi (Consigliera di Amministrazione Fondazione Adriano Olivetti),
Giorgio Laguzzi (Assessore con delega al Progresso e Sviluppo Sostenibile della Città di Alessandria), Emanuele Rava (Amministratore Delegato Gruppo Amag).
Le iniziative collaterali relative all'azione climatica sono parte della programmazione del Ministero dell'Ambiente e dell'iniziativa Connect4Climate della World Bank.
Alessandria, lì 16 aprile 2024
Alessandria, la raccolta differenziata si digitalizza: arriva Junker, l’app che riconosce tutti i rifiuti e aiuta a valorizzarli
Niente più dubbi davanti ai bidoni della differenziata, né confusione per un cambiamento nei calendari del porta a porta comunale. Ad Alessandria e provincia è arrivata Junker, l’app per la raccolta differenziata che ogni giorno aiuta 3 milioni di italiani, di cui 263mila piemontesi, a gestire in modo corretto e sostenibile i propri rifiuti.
AMAG Ambiente ha infatti deciso di adottare questa applicazione, già in uso in oltre 1800 Comuni italiani, dei quali 285 si trovano in Piemonte, e metterla gratuitamente a disposizione dei cittadini di Alessandria e dei 23 Comuni della provincia nei quali gestisce le attività di igiene urbana.
COME FUNZIONA
Per iniziare a usare Junker, basta scaricare l’app sul proprio smartphone (Android, Apple o Huawei). Da quel momento i cittadini avranno a disposizione un vero e proprio tutor personale, che li aiuterà a differenziare senza errori. In caso di dubbi, basta inquadrare il codice a barre dell’imballaggio o, se non presente, scattare una foto al prodotto, per sapere in tempo reale di quali materiali è composto e come va conferito. E, siccome le regole per la differenziata non sono uguali in tutta Italia, Junker app - grazie alla geolocalizzazione - è in grado di personalizzare le informazioni in base al territorio in cui si trova l’utente. Utile a casa, quindi, per evitare multe, ma anche quando ci si sposta in un altro Comune per lavoro o vacanza.
Junker, che è tradotta in 12 lingue, è accessibile ai non vedenti. E, grazie a un database interno di oltre 1 milione e 800 mila prodotti, è la guida alla raccolta differenziata più accurata d’Europa. Se tuttavia dovesse capitare che non riconosca il prodotto, l’utente può scattargli una foto, trasmetterla all’app e ricevere in pochi minuti le informazioni per conferirlo correttamente. La referenza sarà poi aggiunta al database, valorizzando così la collaborazione dei cittadini.
UN’UNICA APP, TANTI SERVIZI PER L’AMBIENTE E LA SOSTENIBILITÀ
Il riconoscimento degli imballaggi è solo uno dei tanti servizi di Junker, che, grazie anche all’integrazione con i sistemi di Ambiente.it del Gruppo Terranova, riunisce in un’unica piattaforma tanti diversi strumenti. Al suo interno i cittadini troveranno infatti quiz per imparare sì a differenziare, ma anche a ridurre i propri rifiuti, mappe di tutti i punti di raccolta e le buone pratiche di economia circolare presenti sul territorio. Grazie a Junker, avranno anche la possibilità di ricevere messaggi diretti dall’amministrazione comunale in merito ad avvisi, iniziative, interruzioni o cambiamenti nei servizi pubblici.
“È un grande passo avanti per facilitare sempre di più ai cittadini il corretto conferimento dei rifiuti – dichiara il presidente del Consorzio di Bacino Alessandrino, Mauro Bressan -. Si tratta di uno strumento che si aggiunge alla nostra strategia per migliorare la raccolta differenziata, che non è una semplice scelta, ma un dovere civico e giuridico che nasce dalla necessità di rispettare gli obiettivi stabiliti dall'Europa per ridurre al di sotto del 10% il conferimento in discarica entro il 2030. Grazie a questo nuovo strumento e alla partecipazione attiva dei cittadini, possiamo rendere il nostro territorio sempre più green”.
VANTAGGI AMBIENTALI ED ECONOMICI
“Il Piemonte – sottolinea la responsabile comunicazione, Noemi De Santis – si conferma una delle Regioni più avanzate nell’applicazione del digitale al ciclo dei rifiuti: 1 amministrazione su 4 ha già scelto Junker, che è entrata nella routine familiare di 263mila piemontesi. A oggi le ricerche in app hanno superato i 7 milioni. Qual è il segreto di questo successo? Grazie ai nostri servizi, le amministrazioni sono in grado di veicolare facilmente ai cittadini tutte le informazioni personalizzate per il proprio territorio, aiutandoli a rendere la sostenibilità un’abitudine quotidiana”.
Tanti piccoli gesti possono produrre grandi cambiamenti. A livello ambientale, innanzitutto: è stato dimostrato che, per ogni kg di rifiuti correttamente differenziati, si risparmiano circa 3 kg di CO2 equivalente emessi in atmosfera. Ma anche a livello economico, perché, migliorando la quantità e la qualità della propria raccolta differenziata, i Comuni vedranno in poco tempo ridursi i costi di gestione dei rifiuti urbani e aumentare i guadagni provenienti dai Consorzi delle materie.
Alessandria, lì 4 aprile 2024
Gruppo AMAG: 500 ragazzi ad Acqui Terme per celebrare la Giornata Mondiale dell'Acqua
Oggi, venerdì 22 marzo, si celebra il World Water Day, la Giornata Mondiale dedicata all'acqua. Nell’occasione, il Gruppo AMAG ha organizzato questa mattina ad Acqui Terme un grande evento che ha coinvolto oltre 500 ragazzi e 50 insegnanti. Tra le vie e piazze del centro storico, sono stati organizzati laboratori ludico-didattici per sensibilizzare i giovani degli Istituti Comprensivi Acqui Terme 1, Acqui Terme 2 e To Be Togheter sull'importanza di ridurre lo spreco di acqua adottando comportamenti virtuosi. Il tema di quest'anno è stato il legame tra acqua e cambiamenti climatici.
"Il Gruppo Amag pone grande importanza alla sostenibilità ambientale - ha dichiarato l'Amministratore Delegato del Gruppo Amag, Emanuele Rava -. Pertanto, è fondamentale coinvolgere i più giovani sensibilizzandoli su questo tema. In particolare, Amag Reti Idriche si trova in prima linea nell'individuare soluzioni e sviluppare una serie di progetti e investimenti volti a ridurre le perdite idriche e migliorare l'efficienza del servizio di distribuzione. Allo stesso tempo, è importante promuovere un utilizzo razionale dell'acqua da parte di tutti, riducendo gli sprechi. Un importante investimento, che ha ottenuto un finanziamento di 15 milioni di euro all'interno del PNRR - ha sottolineato Emanuele Rava -, è il progetto “Rete Idrica Intelligente”, un intervento integrato per ridurre le perdite idriche in 20 comuni dell'Alessandrino, che servirà una rete di distribuzione lunga 1.111 km e circa 135.000 abitanti. Grazie a questo progetto, si prevede una riduzione delle perdite d'acqua del 35%”.
L'iniziativa è stata ideata nell’ambito del progetto Rivoluzione Verde, in collaborazione con il Comune di Acqui Terme, con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Alessandria, UPO Università del Piemonte Orientale, EGATO6, ARPA Azienda Regionale Protezione Ambientale.
“È fondamentale coinvolgere i giovani nella comunicazione riguardante queste importanti tematiche ambientali – ha sottolineato il sindaco di Acqui Terme, Danilo Rapetti -. Acqui Terme è una città con una lunga storia legata all'acqua, poiché le sue terme hanno sempre avuto un ruolo centrale nella vita della comunità. Già il solo nome "Acqui Terme" evoca l'importanza dell'acqua per questa città. Negli anni passati – ha proseguito il sindaco -, l'intera Valle Bormida ha sofferto di un grave inquinamento idrico, ma grazie agli sforzi congiunti, questo problema è stato risolto. Inoltre, grazie al lavoro di Amag Reti Idriche, anche le questioni legate all'approvvigionamento idrico sono state affrontate e risolte”.
I partner ufficiali dell’evento sono stati:
Associazione Nazionale Alpini Sezione di Alessandria, Coldiretti e Campagna Amica di Alessandria, I più fragili tra i più deboli e Croce Verde Alessandria.
Si ringraziano: Polizia di Stato – sezione Polizia Stradale di Alessandria e Acqui Terme, Gruppo Carabinieri Forestale di Alessandria e Ovada, Provincia di Alessandria settore educazione ambientale e vigilanza faunistico-venatoria, Gruppo Naturalisti e Museo di Storia Naturale di Stazzano, lo staff dei proff. Fabio Carniato e Chiara Bisio di UPO DISIT, Gruppo Maurizio Mondavio, ANA Sezione di Acqui Terme, Lega Navale di Alessandria, Protezione Civile di Acqui Terme, Croce Bianca Acqui Terme, Associazione Amici ed Ex Allievi del Liceo Scientifico G. Galilei di Alessandria, Protezione Civile Alpina “Agostino Calissano”, il Dott. Germano Leporati Direttore del Museo Archeologico di Acqui Terme e i Dirigenti Scolastici degli Istituti Comprensivi Acqui Terme 1 e 2 della Scuola To Be Togheter.
Alessandria, 22 marzo 2024
Ufficio Stampa Gruppo AMAG