Emanuele Rava nuovo amministratore delegato del Gruppo Amag

L’Assemblea dei Soci e il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Amag hanno nominato ieri il nuovo amministratore delegato, Emanuele Rava. Classe 1978, laureato in Ingegneria per l’ambiente e territorio all’Università degli Studi di Genova, Rava da ottobre 2022 è Amministratore Unico di Amag Reti Gas. “L’ingegner Rava vanta una lunga esperienza nel settore pubblico e privato – commenta il presidente del Gruppo Claudio Perissinotto -.

Sono certo che darà un contributo importante per il futuro del Gruppo. Ci sono diversi progetti in corso, dall’ambiente, alle energie alternative, allo sviluppo di nuovi progetti che possano consentire alla holding di aprirsi a nuovi mercati e diventare un’azienda dinamica, competitiva e all’avanguardia”. “Sono contento per la nomina e ringrazio l'Assemblea e il Cda del Gruppo Amag per l'importante incarico che mi hanno affidato – commenta Emanuele Rava -.

Da una parte c'è la consapevolezza di non avere un ruolo semplice da ricoprire però dall'altra c’è la voglia di poter fare qualcosa di utile per il Gruppo e per la città. Oggi i settori economici legati all’idrico e al gas sono maturi, pertanto, occorre guardare oltre e trovare nuovi fronti su cui puntare e rimanere al passo con i tempi. Punteremo sullo sviluppo di progetti legati alle energie alternative, quindi comunità energetiche, produzione di energia dai rifiuti, la creazione di un’economia circolare che possa trasformare uno scarto (e quindi un costo) in un valore per l'azienda e per la città.

Tra le priorità – prosegue l’amministratore delegato - ci sono anche l’organizzazione e la gestione interna, per portare l’azienda ad essere sempre più digitalizzata e al passo con i tempi. Obiettivi importanti e ambiziosi che possono essere raggiunti con competenza, costanza e determinazione, come succede in altre realtà. Ci sarà molto da fare e la strada non è senza dubbio semplice, però è una sfida importante che il Gruppo Amag merita di affrontare e vincere, per diventare una multiutility del futuro che lavora sul territorio e per il territorio”.

Alessandria, lì 19 maggio 2023

 


DEPURARE 2.0 - Trattamento innovativo delle acque reflue

Restituire acqua sempre più pura ai fiumi è stato l’obiettivo ambizioso del progetto Depurare 2.0, presentato questa mattina a Cantalupo (frazione di Alessandria), che vede capofila AMAG Reti Idriche spa e partner 3i Engineering spa e TEA Sistemi srl con il supporto scientifico fornito dalle Università del Piemonte Orientale, di Torino e di Padova. 

Il progetto Depurare 2.0 nato nel novembre del 2020, è stato finanziato nell’ambito del programma POR FESR 2014/2022 della Regione Piemonte nell’ambito del Polo di innovazione CLEVER, gestito dal consorzio Univer.

“L’attività di ricerca ha avuto l’obiettivo di testare un sistema innovativo per la depurazione e la disinfezione finale delle acque reflue, prima della loro immissione nei corpi idrici - dichiara l’Amministratore Unico di Amag Reti Idriche, Claudio Perissinotto -. Dunque, uno strumento ancor più prezioso in questo momento storico, che vede un lungo periodo di carenza d’acqua legata ai cambiamenti climatici”.

L’idea progettuale, che ha ricevuto il primo premio della Pubblica Amministrazione per i suoi contenuti originali, si è tradotta in un prototipo, realizzato da AMAG Reti Idriche presso il depuratore di Cantalupo (Alessandria), il quale tratta acque reflue urbane.

Le diverse tecnologie innovative utilizzate sono a bassissimo impatto ambientale:

le microalghe (phyco-depurazione) hanno dimostrato di rimuovere efficacemente l’azoto e il fosforo dalle acque reflue;

le zeoliti e le nanospugne sono due adsorbenti, il primo naturale, il secondo sintetizzato dall’amido di mais, che consentono la purificazione dell’acqua dall’eccesso di azoto totale;

le soluzioni ElettroChimicamente Attivate (ECA), a base di acido ipocloroso, si ottengono per elettrolisi di una soluzione di semplice cloruro di sodio, e si sono dimostrate totalmente efficaci, sicure, eco-sostenibili.

Inoltre, il progetto si è posto l’obiettivo di ridurre il volume dei fanghi derivanti dalla depurazione e di migliorarne la qualità, attraverso l’abbattimento di nutrienti e inquinanti emergenti come idrocarburi, farmaci e fitofarmaci, metalli pesanti. Per questo scopo è stata realizzata una vasca per l’evaporazione con aria forzata, alimentata da un impianto fotovoltaico.

L’idea progettuale si è tradotta in un prototipo, realizzato da AMAG Reti Idriche presso il depuratore di Cantalupo (Alessandria), dove sono stati applicati su scala sperimentale i metodi sopradescritti e ne è stata verificata l’efficacia

 

Inoltre, 3i Engineering si è occupata di effettuare il Life Cycle Costing (ovvero l’analisi dei costi del ciclo di vita di un prodotto o servizio) del progetto calato su scala reale. In particolare, ha analizzato tutte le combinazioni delle tecnologie prese in esame, dal reperimento delle risorse primarie per lo studio e la costruzione degli impianti fino al loro smaltimento.

Rispetto a un depuratore tradizionale, da una prima analisi, è emerso un aumento dei costi in termini di approvvigionamento delle sostanze impiegate, tuttavia in un'ottica di industrializzazione del prototipo, i costi di approvvigionamento si abbasserebbero, rendendo di fatto i costi totali del ciclo di vita del nuovo depuratore innovativo in linea con quelli tradizionali. Sono inoltre da tenere in considerazione i  vantaggi dal punto di vista ambientale, che costituiscono un valore aggiunto fondamentale della metodologia Depurare 2.0.

La sperimentazione svolta nel progetto, con la realizzazione del prototipo, in cui la successione dei processi di depurazione avviene con continuità e in automatico, potrà diventare in un prossimo futuro un sistema in grado di risolvere le problematiche di depurazione di una comunità con la prospettiva del riutilizzo delle acque.

Alessandria, lì 18 maggio 2023

VIDEO TELECITY News24

VIDEO RADIO GOLD TV


AMAG Reti Idriche: avvio della gestione dell'illuminazione pubblica

Venerdí 31 Marzo 2023 é stato firmato il verbale di consegna degli impianti di illuminazione pubblica del territorio del Comune di Alessandria. AMAG Reti Idriche e la società Green Wolf, capogruppo di RTI (Raggruppamento Temporaneo di Imprese) che si è aggiudicato la gara del progetto “Smart City”, hanno dato il via alla gestione della durata di 31 anni e 3 mesi. Un primo passo concreto che porterà la città di Alessandria ad un cambiamento innovativo importante nei prossimi anni - sottolinea il presidente del Gruppo Amag, Claudio Perissinotto -. Il progetto prevede la riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione con la sostituzione di più di 9000 punti luce a led e la realizzazione di servizi innovativi per i cittadini, obiettivo primario del Project - conclude Perissinotto -.

La connessione Wi-Fi, la videosorveglianza, il monitoraggio di traffico, inquinamento e condizioni climatiche, la telelettura dei contatori acqua, le stazioni di ricarica elettrica, sono alcuni esempi degli interventi che verranno realizzati per la nuova “Smart City”. L’intero progetto esecutivo sarà redatto in tempi brevi, mentre i lavori di ammodernamento verranno completati entro di 18 mesi.

In termini economici l’importo degli investimenti del progetto si aggira intorno ai 20 milioni di euro, con un canone annuale di 1 milione e 350 mila euro da parte di Amag Reti Idriche.

Alessandria, lì 03 aprile 2023

Gruppo AMAG – Ufficio Stampa


Gruppo AMAG: Acqua, Clima e Sostenibilità: focus su risorse idriche e transizione ecologica

‘Acqua, clima e sostenibilità - Il valore della risorsa idrica per la transazione ecologica’ è il titolo del convegno che si è tenuto oggi, venerdì 31 marzo 2023, nell’Aula Magna dell’Università del Piemonte Orientale, organizzato da Gruppo Amag di Alessandria e Centro Interdipartimentale per la Sostenibilità UPO4Sustanibility.

La grave siccità che sta colpendo l’intera Italia e, in particolare, la regione Piemonte ha costretto gli attori coinvolti a una serie di riflessioni sulle modalità per affrontare il cambiamento climatico in corso. La scarsità d’acqua impone siano individuate strade alternative per compensarla e superarle.

" Amag Reti Idriche è in prima linea per un’attenzione e un utilizzo più razionale dell’acqua, riducendone le perdite e gli sprechi - dichiara il presidente del Gruppo Amag, Claudio Perissinotto –. Grazie ai finanziamenti del PNRR, sarà messo in atto il progetto Rete Idrica Intelligente, un intervento integrato per la riduzione delle perdite in 20 comuni dell’Alessandrino, riducendo le dispersioni di acqua del 36%. Sostenibilità ambientale, tutela e salvaguardia del bene più prezioso sono i  focus principali per una visione circolare e di lungo periodo.”

All’incontro sono intervenuti: Alberto Doretto (DiSSTE, UPO), trattando di effetti del cambiamento climatico sui fiumi e sulla biodiversità; Emanuele Bompan (giornalista, direttore di Materia Rinnovabile), che ha introdotto le 709 nuove azioni della Water Conference 2023 appena terminata; Chiara Bisio (DiSIT, UPO), approfondendo il tema del risanamento; Cristina Calvi (Provincia di Alessandria – PNRR e contratti fiume), presentando gli strumenti di governance per la gestione delle risorse idriche.  Adriano Simoni (direttore Egato6) ha concluso, raccontando gli investimenti PNRR sempre nel settore idrico nella provincia di Alessandria.

Il convegno è stato ospitato dall’Università del Piemonte Orientale grazie allo stretto rapporto di collaborazione del Gruppo Amag con l’UPO, impegnata sul fronte della scienza e della ricerca.

L’acqua è ben lontana dall’essere un bene infinito, - dichiara il Pro Rettore dell’Università del Piemonte Orientale, Roberto Barbatobisogna rispettare questa risorsa e imparare ad utilizzarla in maniera virtuosa. La scienza e la ricerca possono aiutare in questo senso, analizzando, oltre che la quantità, anche la qualità delle risorse idriche disponibili e svolgendo studi chimici specifici per nuove modalità di riciclo.”

Alessandria, lì 31 marzo 2023

Gruppo Amag - Ufficio Stampa

TELECITY NEWS 24 servizio video

RADIO GOLD TV servizio video

 


Gruppo AMAG: presentato ieri mattina alla Biblioteca Civica di Alessandria il libro "Goccettina: storia di una molecola d’acqua che volle esplorare il mondo"

Gli studenti e le insegnanti della classe V/B della scuola primaria “Bovio” di Alessandria hanno partecipato ieri mattina al primo dei dieci incontri di divulgazione scientifica organizzati dal Gruppo AMAG con la presentazione del libro “Goccettina: storia di una molecola d’acqua che volle esplorare il mondo", a cura dell’autore, il prof. Paolo Trivero, già docente ordinario di fisica all’Università del Piemonte Orientale di Alessandria. “Il rivolgersi ai bambini con una favola sull’acqua – sottolinea Paolo Trivero – mi è parso l’approccio più naturale, capace di trasmettere il fascino che l’acqua racchiude in sé. Il mio desiderio è che questo testo possa catturare le menti dei bambini destando la loro innata curiosità per l’osservazione della natura ed essere uno stimolo per la sua salvaguardia.”

L’iniziativa, patrocinata dalla Città di Alessandria, Biblioteca Civica di Alessandria e Università del Piemonte Orientale, rientra nell’ambito del progetto di educazione ambientale del Gruppo AMAG “Rivoluzione verde”.

All’incontro era altresì presente la biologa Federica Martina di AMAG Reti Idriche, l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Alessandria prof.ssa Marina Cornara e la Direttrice della Biblioteca Civica Dott.ssa Laura Polastri.

Il Gruppo AMAG è da sempre fortemente impegnato nel sensibilizzare ed educare le comunità locali e le future generazioni mettendo l’ecosostenibilità al primo posto, in una logica di sviluppo nel rispetto dell’ambiente, per un’economia ecosostenibile. Proprio per questo si continuerà nei prossimi mesi e anni con il percorso di sensibilizzazione indirizzato alle scuole del territorio, coinvolgendole sempre più in iniziative indirizzate a sviluppare comportamenti e stili di vita rispettosi dell’ambiente che ci circonda.

Lo staff di Rivoluzione Verde è a disposizione degli Istituti Comprensivi e Circoli Didattici di Alessandria per organizzare i restanti nove incontri direttamente in classe, entro il 31 dicembre 2023.

Per informazioni gli insegnanti possono scrivere a didattica@gruppoamag.it  e prenotare l’incontro in classe con i nostri esperti.

Alessandria, lì  31 marzo 2023

Locandina


GRUPPO AMAG: oltre 400 ragazzi a Molare per la Giornata Mondiale dell'Acqua. Laboratori didattici per sensibilizzare i giovani al risparmio idrico e alla tutela dell'ambiente.

COMUNICATO STAMPA

Ieri, mercoledì 22 marzo si è celebrata la Giornata Mondiale dell’Acqua (World Water Day), ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 prevista all’interno delle direttive dell’Agenda 21, risultato della conferenza di Rio. Il tema di quest’anno è stato il legame tra acqua e cambiamenti climatici.

Il Gruppo AMAG, in collaborazione con il Comune di Molare, Coldiretti Alessandria, ANA Sezione di Alessandria e I più fragili tra i più deboli ha organizzato per questa giornata diversi laboratori ludico-didattici per sensibilizzare i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Molare sull’importanza di ridurre lo spreco di acqua adottando comportamenti volti a contrastare i cambiamenti climatici.

“La Giornata Mondiale dell'Acqua, considerata la variazione climatica degli ultimi anni, assume sempre di più un significato importante - dichiara il presidente del Gruppo Amag, Claudio Perissinotto -. Amag, attraverso iniziative che coinvolgono i ragazzi delle scuole, vuole sensibilizzare sempre di più la comunità al risparmio idrico. L'acqua è una risorsa preziosa e va tutelata”.

 

L'iniziativa, inserita nel progetto didattico "Rivoluzione Verde", ha visto la partecipazione di otre 400 bambini e ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Molare,  dopo l’alza bandiera alla presenza di Autorità Civili e Militari, si è svolta una piccola cerimonia alla presenza della Prof.ssa Immacolata Devincenzis, Dirigente scolastico, con la consegna alla scuola di un certificato di adozione e la posa di un arbusto di biancospino che andrà ad arricchire il patrimonio arboreo della comunità di Molare.

Hanno partecipato all'evento la Provincia di Alessandria con il  Servizio Tecnico Ittiofauna e il Servizio Tutela e valorizzazione delle risorse idriche, REMIX Coop. Semi di Senape con l’attività Water for future – (acqua, ambiente, sostenibilità), il Gruppo AIB Molare (AL) corpo volontari antincendi con una lezione sulla gestione degli incendi boschivi, AMAG Reti Idriche con il suo Laboratorio di Analisi, THE BEE GARDENS con un gioco per i più piccoli, la Lega Navale di Alessandria parlando della salvaguardia dell’ambiente marino e fluviale, Coldiretti Alessandria con un laboratorio sul miele di Ozzano e sull’apicoltura e la Cascina Merlanetta di Casal Cermelli con un laboratorio sui cercatori d’oro, Idee in fuga trattando il tempo dello spreco dell’acqua, la Protezione Civile Alpina – Calissano con una dimostrazione dell’attività dei cani da ricerca e da soccorso, il Gruppo Carabinieri Forestale,  ARPA Agenzia Regione Protezione Ambientale,  la Croce Verde Alessandria o.d.v. , l’Associazione Culturale AGST. con uno spettacolo a pupazzi sul tema dell’acqua  e molti altri, portando l’evento a riscuotere un grande successo, soprattutto tra i giovani.

Un sentito ringraziamento allo speaker ufficiale e animatore Angelo Cattaneo di Animiamo eventi e a Maria Basoli di “Fiori allo specchio”  per la composizione floreale sul palco.

Alessandria, lì 23 marzo 2023

Gruppo AMAG – Ufficio Stampa

ufficio.stampa@gruppoamag.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Gruppo Amag: individuate nuove modalità organizzative

Il Gruppo Amag si appresta a concludere positivamente la procedura per la realizzazione della Smart City e a dare avvio alle attività che miglioreranno significativamente la qualità dei servizi erogati e il benessere della comunità locale.

A tal fine sono state individuate nuove modalità organizzative, che prevedono l’affidamento ad interim al presidente Claudio Perissinotto delle deleghe operative relative alla società Amag Reti Idriche, della quale diventa amministratore unico. “Come preannunciato – dichiara il presidente del Gruppo Amag, Claudio Perissinotto -, si è inteso trovare una soluzione che rispondesse alle esigenze di tutti i soggetti coinvolti. Garantire una fruizione migliore dei servizi agli utenti e ottimizzare le risorse dell’azienda sono i nostri obiettivi prioritari.”

Alessandria, lì 23 marzo 2023

 Gruppo AMAG – Ufficio Stampa

ufficio.stampa@gruppoamag.it


Dimissioni di Claudio Biestro, Amministratore Delegato del Gruppo AMAG

Ieri, 28 Febbraio 2023, l’Amministratore Delegato del Gruppo Amag, Claudio Biestro, ha rassegnato le sue dimissioni per motivi strettamente personali. Per consentire all’azienda un’ottimale riorganizzazione, Biestro si è reso disponibile a collaborare  “a titolo gratuito” fino al 31 Marzo 2023.

“Una comunicazione inaspettata - dichiara il presidente del Gruppo Amag, Claudio Perissinotto -, ma davanti a motivazioni personali non posso che rispettare la decisione presa dal dottor Biestro. Il nostro rapporto di collaborazione si è distinto sin da subito per una forte intesa professionale. Si è rivelato un ottimo tecnico, sempre disponibile e con grandi idee innovative". “Ringrazio il presidente Claudio Perissinotto e l’intero Consiglio di Amministrazione del Gruppo Amag per la fiducia - dichiara l’ex Amministratore Delegato, Claudio Biestro -, è stato un onore ricoprire questo ruolo, dando vita a diversi progetti e condividendo nuove idee. Sono rammaricato, ma per motivi strettamente personali e privati, mi trovo costretto a lasciare l’incarico”.

Gruppo AMAG – Ufficio Stampa


Istituita la figura dell'ispettore ambientale a seguito della recente approvazione del Regolamento Comunale

Con la Deliberazione approvata nella recente seduta del Consiglio Comunale lo scorso 9 febbraio Alessandria ha dato compimento a una serie di riflessioni e di orientamenti, sul piano organizzativo e funzionale, che hanno portato all’istituzione della figura dell’Ispettore Ambientale.

Si tratta di una “ufficializzazione” formale tramite l’approvazione di uno specifico Regolamento per l’istituzione di questa figura da considerare quale utile presidio territoriale a garanzia del rispetto ambientale e del decoro urbano e in particolare in materia di rifiuti, tutela beni pubblici, parchi e aree verdi, affissioni abusive, graffiti, regolamento di igiene, polizia urbana, benessere animali ed eventuali ordinanze e provvedimenti collegati a quanto sopra indicato.

I presupposti e i passaggi di carattere politico-amministrativo alla base della Deliberazione del Consiglio Comunale del 09.02.2023 sono stati in particolare i seguenti.

Il primo è un Ordine di Servizio del Comandante Vicario del Corpo di Polizia Locale di Alessandria (il numero 30/2022) con cui un Dipendente della Società AMAG spa – già operante con tali mansioni sul territorio comunale – veniva nuovamente aggregato al Comando e funzionalmente coordinato direttamente dal Comandante del Corpo di Polizia Locale (o suo delegato), in virtù di un accordo stipulato con la Società medesima e per effetto di un decreto sindacale che gli conferisce le funzioni di “Ispettore Ambientale” quale Pubblico Ufficiale ai sensi dell’art. 357 c.p..

Per un verso, questo accordo tra Amministrazione Comunale e Amag spa stabiliva significative mansioni in capo a tale Ispettore Ambientale a cui – agendo in qualità di pubblico ufficiale e dotato di apposito tesserino di riconoscimento – venivano riconosciuti poteri di accertamento delle violazioni amministrative in materia di rifiuti, decoro urbano (tutela beni pubblici, parchi, aree verdi, affissioni abusive, graffiti, igiene e polizia urbana), osservanza del regolamento di tutela e benessere degli animali ed eventuali ordinanze e provvedimenti collegati a quanto sopra indicato.

Per altro verso, la possibilità di avvalersi al momento di una sola figura di Ispettore Ambientale in virtù di tale accordo con Amag spa ha messo sempre più in luce l’esigenza di acquisire al più presto maggiori risorse con ruolo ispettivo rispondenti alla stringente necessità di far fronte alle decine di richieste di controllo del territorio, provenienti della cittadinanza, relativamente soprattutto agli aspetti inerenti il welfare animale, il decoro urbano e l’utilizzo regolamentato e sicuro degli spazi pubblici.

Da tale presupposto, è scaturito quanto disposto dalla Giunta Comunale (con Deliberazione n. 200 del 23 giugno scorso) che, approvando il “Piano della Performance 2022-2024”, ha assegnato alla Polizia Locale uno specifico obiettivo relativo alla “Disciplina organizzativa dell'attività degli Ispettori Ambientali” che prevedeva, quale finalità strategica, quella del «raccogliere e sistematizzare, in un documento organico a valenza normativa, le disposizioni che regolano l'attività della figura dell'Ispettore Ambientale, come prevista dal Regolamento vigente del Corpo di Polizia Municipale».

Nel secondo semestre 2022 si è dunque svolta una serie di incontri e di riflessioni che – coinvolgendo sia il Servizio Autonomo Polizia Locale, che i Responsabili della società AMAG Ambiente del Gruppo AMAG spa e i Settori responsabili per le Politiche ambientali e le Risorse umane dell’Ente Comunale – si è cimentata nella elaborazione di una proposta di “sistematizzazione organica” delle funzioni afferenti tale figura professionale nonché in una ipotesi di mirata pianificazione e di un maggiore sviluppo delle attività da essa svolte, anche attraverso l’implementazione dell’organico potendo acquisire, in futuro, maggiori risorse con ruolo ispettivo.

Già nel mese di settembre, con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 89 del 29.09.2022, veniva approvato il nuovo “Regolamento del Corpo di Polizia Municipale” disciplinante, tra l’altro, l’organico del Corpo, le figure professionali e le relative qualifiche e funzioni rivestite nell’ambito delle attività di polizia amministrativa, pubblica sicurezza, polizia stradale e giudiziaria, edilizia ed ecologia e rubricando al proprio art. 35 la specifica figura degli “Ispettori ambientali”.

Alla luce di tutti questi presupposti e in coerenza a quanto precedentemente deliberato, la Giunta Comunale, nella seduta del 29 dicembre scorso, data la rilevanza dell’attività e la peculiarità di tali controlli per il decoro urbano ha ritenuto non essere sufficiente né adeguatamente utilizzato l’organico di Ispettore Ambientale al momento operante con una sola unità, «valutando opportuno, dapprima, disciplinarne organicamente la figura con le relative attività, attraverso un corpus normativo che consenta, una volta approvato, di determinare l’organico necessario e procedere direttamente o attraverso convenzioni, all’implementazione dello stesso».

Questo uno dei passaggi peculiari della Deliberazione di Giunta n. 354 del 29.12.2022 con cui la Giunta Comunale ha infine proposto al Consiglio Comunale di approvare formalmente il testo del “Regolamento per l’istituzione della Figura dell’Ispettore Ambientale Comunale” ed è quello che è avvenuto ufficialmente nella seduta del Consiglio Comunale dello scorso 9 febbraio.

Per altro verso, la possibilità di avvalersi al momento di una sola figura di Ispettore Ambientale in virtù di tale accordo con Amag spa ha messo sempre più in luce l’esigenza di acquisire al più presto maggiori risorse con ruolo ispettivo rispondenti alla stringente necessità di far fronte alle decine di richieste di controllo del territorio, provenienti della cittadinanza, relativamente soprattutto agli aspetti inerenti il welfare animale, il decoro urbano e l’utilizzo regolamentato e sicuro degli spazi pubblici.

Da tale presupposto, è scaturito quanto disposto dalla Giunta Comunale (con Deliberazione n. 200 del 23 giugno scorso) che, approvando il “Piano della Performance 2022-2024”, ha assegnato alla Polizia Locale uno specifico obiettivo relativo alla “Disciplina organizzativa dell'attività degli Ispettori Ambientali” che prevedeva, quale finalità strategica, quella del «raccogliere e sistematizzare, in un documento organico a valenza normativa, le disposizioni che regolano l'attività della figura dell'Ispettore Ambientale, come prevista dal Regolamento vigente del Corpo di Polizia Municipale».

Nel secondo semestre 2022 si è dunque svolta una serie di incontri e di riflessioni che – coinvolgendo sia il Servizio Autonomo Polizia Locale, che i Responsabili della società AMAG Ambiente del Gruppo AMAG spa e i Settori responsabili per le Politiche ambientali e le Risorse umane dell’Ente Comunale – si è cimentata nella elaborazione di una proposta di “sistematizzazione organica” delle funzioni afferenti tale figura professionale nonché in una ipotesi di mirata pianificazione e di un maggiore sviluppo delle attività da essa svolte, anche attraverso l’implementazione dell’organico potendo acquisire, in futuro, maggiori risorse con ruolo ispettivo.

Già nel mese di settembre, con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 89 del 29.09.2022, veniva approvato il nuovo “Regolamento del Corpo di Polizia Municipale” disciplinante, tra l’altro, l’organico del Corpo, le figure professionali e le relative qualifiche e funzioni rivestite nell’ambito delle attività di polizia amministrativa, pubblica sicurezza, polizia stradale e giudiziaria, edilizia ed ecologia e rubricando al proprio art. 35 la specifica figura degli “Ispettori ambientali”.

Alla luce di tutti questi presupposti e in coerenza a quanto precedentemente deliberato, la Giunta Comunale, nella seduta del 29 dicembre scorso, data la rilevanza dell’attività e la peculiarità di tali controlli per il decoro urbano ha ritenuto non essere sufficiente né adeguatamente utilizzato l’organico di Ispettore Ambientale al momento operante con una sola unità, «valutando opportuno, dapprima, disciplinarne organicamente la figura con le relative attività, attraverso un corpus normativo che consenta, una volta approvato, di determinare l’organico necessario e procedere direttamente o attraverso convenzioni, all’implementazione dello stesso».

Questo uno dei passaggi peculiari della Deliberazione di Giunta n. 354 del 29.12.2022 con cui la Giunta Comunale ha infine proposto al Consiglio Comunale di approvare formalmente il testo del “Regolamento per l’istituzione della Figura dell’Ispettore Ambientale Comunale” ed è quello che è avvenuto ufficialmente nella seduta del Consiglio Comunale dello scorso 9 febbraio.

Alessandria, lì 16 febbraio 2023

Ufficio Stampa - Città di Alessandria


Il Gruppo AMAG anche quest’anno è tra le 100 aziende italiane più attente all'ambiente

Anche quest’anno, il Corriere della Sera, in collaborazione con l’azienda tedesca specializzata in ricerche di mercato ranking e analisi di dati aziendali “Statistica”, ha pubblicato la lista delle aziende italiane che hanno ridotto maggiormente la loro intensità di emissioni di CO2.

L’analisi è partita da un campione di circa seicento aziende di diversi comparti economici per arrivare a determinarne solo centotrenta come le migliori sul territorio nazionale, di cui sette piemontesi.

Tra queste, anche nel triennio 2019/2021, è presente il Gruppo AMAG con una riduzione di emissioni dirette e indirette di CO2 maggiore rispetto all’analisi dell’anno passato, dal 7,52 per cento dell’indagine precedente, all’ 8,03 per cento attuale.

Il Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Amag ha infatti rivelato un aumento del tasso di riduzione annuo dell’intensità delle emissioni (CARR) ovvero il rapporto percentuale tra emissioni di anidride carbonica e fatturato in milioni di euro, portando l’azienda alessandrina ad essere, anche nell’indagine pubblicata nel 2023, un’eccellenza nel settore della sostenibilità ambientale.

“L’ambiente per noi è una priorità assoluta – dichiara il presidente del Gruppo Amag, Claudio Perissinotto -, proprio per questo abbiamo in cantiere numerosi progetti legati alla sostenibilità e alla transizione energetica. Attualmente Amag Ambiente sta collaborando con Aral e il Consorzio di Bacino Alessandrino per sviluppare una serie di iniziative, coinvolgendo anche le scuole della provincia, volte a sensibilizzare i più giovani sul tema ambientale e sul corretto conferimento dei rifiuti. L’obiettivo è quello di migliorare i dati sulla raccolta differenziata e sarà nostra cura indirizzare i ragazzi proprio su questa strada dandogli i giusti consigli e fornendogli tutte le linee guida necessarie.”

L’azienda inoltre punta all’efficientamento dei consumi energetici infatti “un altro progetto riguarda Amag Reti Gas – prosegue il presidente Perissinotto - che ha come obiettivo la realizzazione di comunità energetiche volte ad agevolare la produzione e lo scambio di energia da fonti rinnovabili”. Anche Amag Reti Idriche, sul tema della sostenibilità ambientale, ha in cantiere un progetto per il depuratore Orti, finanziato in parte dal PNRR, che ha come obiettivo di aumentare l’efficienza della linea di trattamento fanghi attraverso il recupero di un biodigestore in disuso da un decennio, trasformandolo in una vasca di stabilizzazione areata dei fanghi e l’inserimento nel processo di due moderne macchine per la disidratazione. Un intervento che consentirà di ridurre la quantità di acqua presente nei fanghi, passando dall’attuale 23% al 30% circa.

Alessandria, lì 03 febbraio 2023

Gruppo AMAG – Ufficio Stampa

ufficio.stampa@gruppoamag.it