Chiusura sportelli AMAG per festività natalizie

Alessandria, 3 Dicembre 2017

In occasione delle festività natalizie gli orari di apertura degli sportelli del Gruppo AMAG subiranno delle modifiche.
Di seguito le indicazioni per i singoli uffici interessati.

Sportello Clienti Alessandria
Via Damiano Chiesa, 18
sabato 9 dicembre CHIUSO
venerdì 22 dicembre POMERIGGIO CHIUSO
sabato 23 dicembre CHIUSO
venerdì 29 dicembre POMERIGGIO CHIUSO
sabato 30 dicembre CHIUSO

Sportello Clienti Acqui (sede AMAG con referente ALEGAS)
Via Capitan Verrini – Angolo via Cassarogna
venerdì 22 dicembre POMERIGGIO CHIUSO
venerdì 29 dicembre POMERIGGIO CHIUSO

Sportello Clienti ALEGAS Tortona
Corso Montebello, 29
sabato 9 dicembre CHIUSO
venerdì 22 dicembre CHIUSO
sabato 23 dicembre CHIUSO
venerdì 29 dicembre CHIUSO
sabato 30 dicembre CHIUSO

Rimarrà sempre attivo il numero verde per il pronto intervento 800-234504


Chiusura temporanea degli sportelli AMAG

Alessandria, 16 Novembre 2017

 

DSC00078VENERDI’ 17/11/2017 – tutto il pomeriggio
SABATO 18/11/2017 – tutta la mattina 

lo Sportello Clienti di Alessandria (via Damiano Chiesa, 18) e lo Sportello Alegas di Tortona (Corso Montebello 29) saranno chiusi causa interruzione energia elettrica e aggiornamento sistema informatico.

L'azienda si scusa con gli utenti per il disagio.

Gli sportelli apriranno regolarmente lunedì 20 novembre.

La crisi idrica, la sfida climatica e le azioni da mettere in campo: il racconto del seminario di AMAG Reti Idriche con Luca Mercalli

Alessandria, 15 novembre 2017

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Prevenzione, progettualità e assunzione comune di responsabilità: sono queste le parole-chiave emerse con forza nell’affollato seminario di lavoro per amministratori locali organizzato da AMAG Reti Idriche oggi ad Acqui Terme e dedicato alla recente emergenza idrica che ha colpito la Valle Bormida e l’Alta Langa Astigiana.

Presso la Sala Convegni dell’ex Kaimano, oltre a rappresentanti delle istituzioni locali e non (molti i parlamentari alessandrini e astigiani presenti in sala), è intervenuto Luca Mercalli, Presidente della Società Meteorologica Italiana e noto divulgatore dei problemi legati al clima e all’ambiente. Mercalli ha sintetizzato quali siano i tre fattori critici che incombono sulla tenuta del nostro ecosistema e, in particolare, della gestione idrica: l’aumento della popolazione mondiale (circa 2 miliardi di persone in più entro il 2050 e il fenomeno migratorio che colpisce anche i Paesi con scarsa natalità quale l’Italia), il deficit tecnologico delle reti e degli acquedotti e la responsabilità individuale di ciascuno di noi.

Dal globale al locale il passo è breve: Mercalli ha ricordato come il 2017, se non interverranno segnali di discontinuità da qui al 31/12, diventerà l’anno più secco in assoluto dal 1915 ad oggi per Acqui Terme. “Ecco perché - ha concluso il climatologo torinese – dobbiamo tutti quanti comprendere come di emergenza in emergenza la crisi climatica è divenuta ormai un fenomeno strutturale che accompagnerà le prossime generazioni e che va affrontata con la massima urgenza”.

Il tema della condivisione e della responsabilizzazione condivisa è stato ripreso dal Sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini (“questa estate abbiamo assistito a un prezioso lavoro di squadra tra i tecnici ma ora diventa necessaria la partecipazione anche dei cittadini”), dal Presidente della Provincia di Alessandria, Gianfranco Baldi (“occorrono interventi strutturali e di sistema, non possiamo più permetterci di sperare soltanto nelle piogge”) e dal Sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco (“se abbiamo contenuto la crisi estiva è grazie al lavoro di coordinamento di Amag ma ora dobbiamo tutti adoperarci per la tutela della falda alessandrina, tenendo a mente quanto sia preziosa”).

Il presidente del Gruppo AMAG, Stefano De Capitani, ha rimarcato come la crisi idrica rappresenti un fenomeno tanto strutturale quanto complesso da affrontare: “le 700 aziende di gestione idrica in Italia hanno un problema comune: sono troppo piccole per poter trovare i finanziamenti necessari a investire in tecnologia e, soprattutto, per superare la burocrazia e la complessità nell’accedere ai fondi europei. Occorre lavorare affinché si creino delle reti e delle alleanze in termini di competenze e risorse: solo così riusciremo a superare il gap in termini di acquedotti e reti che attanaglia i nostri territori e la sostenibilità delle infrastrutture”.

I dati della recente crisi idrica nel basso Piemonte e dei costi della gestione li ha esposti l’AD del Gruppo AMAG e Amministratore Unico di AMAG Reti Idriche, Mauro Bressan: 23mila sono stati i metri cubi di acqua trasportati negli oltre 1.800 viaggi compiuti dalle autobotti fino allo scorso 30 Ottobre, per un costo di 390mila Euro a cui si devono aggiungere circa 60mila Euro per il personale impiegato. “Numeri – ha dichiarato Bressan rivolgendosi all’Assessore regionale all’ambiente Valmaggia e ai rappresentati delle istituzioni – che dimostrano tanto lo sforzo straordinario della nostra azienda, quanto l’insufficienza ad operare da soli”. Bressan ha poi messo in evidenza l’importanza della tenuta del sistema idrico nel basso Piemonte anche alla luce di un rinnovato incremento turistico nei mesi estivi che comporta un’ulteriore assunzione di responsabilità a favore del nostro territorio.

Un appello all’Assessore regionale Valmaggia è venuto dal Presidente del Coordinamento delle organizzazioni di Protezione Civile della Provincia di Alessandria, Marco Bologna: “Certamente occorre investire da subito per consolidare il nodo di Cortemilia ma dobbiamo guardare anche ai tempi e per la prossima estate ci servono più autobotti, perché un viaggio in più nelle zone a secco significa una doccia in più o il sostegno essenziale ad allevamenti e produzioni agricole”.

Ulteriori dati tecnici sono stati forniti da Adriano Simoni, Responsabile Tecnico di A.ato6, che ha sottoposto alcune possibili azioni di intervento sulle interconnessioni primarie e secondarie, Alberto Maffiotti, Responsabile del Dipartimento Territoriale Piemonte Sud Est di ARPA Piemonte, che ha messo in luce il rischio nel continuare a ricorrere a prelievi di acqua superficiale in quanto soggetta a problemi di tipo chimico e batteriologico, e dal geologo Luigi Foglino che ha ricordato alla platea come oltre al maggior numero di autobotti occorra realisticamente pensare a preservare l’acquifero e la sua qualità.

Il dibattito si è concluso con l’intervento dell’Assessore regionale all’Ambiente, Alberto Valmaggia, che ha ricordato come per poter rispondere in modo efficace occorra ricorrere a tutte le fonti di finanziamento esistenti (oltre alla tariffa i fondi europei e nazionali) ma soprattutto servano pianificazione e progettualità: “L’impegno della Regione Piemonte su questo terreno è e sarà a tutto campo. Non dobbiamo pensare a un libro dei sogni ma a un progetto ambizioso sì. La logica deve essere quella di progettare a breve, medio e lungo termine, abbandonando gli interventi di settore per sposare quelli multifunzionali”.


AMAG RETI IDRICHE: COMUNICATO EMERGENZA IDRICA DEL 10/11/2017

  • Aggiornamento situazione Alta Langa Astigiana

La potenzialità del campo pozzi di Cortemilia è migliorata per effetto delle piogge degli ultimi giorni ma non in modo sufficiente per garantire la piena funzionalità del servizio.

Resta pertanto in vigore la riduzione dello stesso  dalle ore 19:00 alle ore 07:00 di tutti i giorni.


Lo Sportello Clienti del Gruppo diventa kid friendly

Alessandria, 8 novembre 2017

DSC00071Gli utenti troveranno una sorpresa colorata nella sala d’aspetto dello Sportello Clienti del Gruppo AMAG ad Alessandria: uno spazio giochi, arredato con un tavolo e sedie a misura di bimbo, una lavagna munita di gessetti e lettere magnetiche e una cassettiera che contiene i mattoncini per le costruzioni e materiale da disegno. Insomma, libero sfogo alla fantasia.

È una attenzione ulteriore che il Gruppo AMAG rivolge ai suoi clienti, per intrattenere i più piccoli durante l’attesa allo Sportello e alleviare il compito ai genitori” commenta il Presidente del Gruppo, Stefano De Capitani.

DSC00077Ci sentiamo a disposizione della collettività e questa propensione orienta le decisioni del Gruppo, dalle scelte aziendali strategiche alle piccole azioni che facilitano il quotidiano agli utenti” dichiara Mauro Bressan, Amministratore Delegato del Gruppo, che aggiunge: “Lo Sportello Clienti è un fiore all’occhiello in quanto il Gruppo AMAG ha sempre fatto del contatto diretto col territorio un proprio punto di forza. Miriamo a un rapporto di vicinanza e fiducia, senza filtri. Spesso potersi guardare in faccia per esporre le proprie esigenze aiuta la comprensione e aumenta la soddisfazione dell’utente”.

Lo Sportello è a disposizione dei clienti con fornitura di acqua (AMAG Reti idriche), gas ed energia elettrica (Alegas) e gestione calore (Ream) nei seguenti orari:
• lunedì - venerdì 8.15 - 12.00 e 14.15 - 16.00
• giovedì orario continuato 8.15 - 16.00
sabato 9.00 - 11.45
Lo Sportello si trova in Via Damiano Chiesa 18, Alessandria. 

DSC00083Ma le novità non finiscono qui. Chi si recherà allo Sportello Clienti noterà anche la nuova insegna aziendale. Recentemente, insieme alla nuova configurazione del Gruppo e allo scorporo dei vari rami d’azienda, era stata rinnovata graficamente l’identità aziendale in modo da rappresentarne l’evoluzione, rispettando la storia e il legame con il territorio, ma in una chiave più contemporanea e rafforzando il concetto di gruppo per la holding e le sue società. Da qui la decisione di intervenire sui loghi delle singole aziende e su quello di Gruppo. Proprio quest’ultimo campeggia ora su una nuova insegna, posizionata sulla facciata dello stabile di via Damiano Chiesa, a sostituzione della vecchia.


AMAG RETI IDRICHE: COMUNICATO EMERGENZA IDRICA DEL 27/10/2017

  • Aggiornamento situazione Alta Langa Astigiana

A causa dell’assenza di piogge e del perdurare della crisi idrica e considerata la contingenza sempre maggiore dell’approvvigionamento idrico dal campo pozzi di Cortemilia eventuali anomalie sulle reti (dispersioni idriche) o ambientali (per esempio incendi dovuti alla siccità) potranno creare  disservizi nell’erogazione del servizio idrico.

Come nelle settimane precedenti, il servizio sarà integrato con autobotti e verrà garantito tutti i  giorni  dalle ore 07:00 alle ore 19:00


AMAG RETI IDRICHE: INTERRUZIONE EROGAZIONE SERVIZIO IDRICO - 26 OTTOBRE 2017

In data odierna, 26 Ottobre 2017, si è verifica una fuga d’acqua in Via Rivera Piacentini.

E’ prevista la sospensione dell’erogazione dell’acqua a partire dalle ore 10:00 e fino a fine lavori previsti alle ore 18:00.


AMAG RETI IDRICHE: COMUNICATO EMERGENZA IDRICA DEL 20/10/2017

  • Aggiornamento situazione Alta Langa Astigiana

 

A causa dell’assenza di piogge e del perdurare della crisi idrica, l’Azienda sta reintegrando il servizio con n. 5 autobotti idonee al trasporto di acqua potabile.

Resta da segnalare che i pozzi in Comune di Cortemilia presso la centrale acquedottistica hanno ulteriormente ridotto il loro apporto a soli 165 mc/giorno pari al 39% del fabbisogno totale.

Restano disponibili presso il Comune di Roccaverano i sacchetti di acqua potabile, preconfezionati, da 2 litri.

L’Azienda garantisce  il servizio tutti i giorni  dalle ore 07:00 alle ore 19:00


Il Gruppo Amag ha partecipato al Salone della CSR

BressanMartedì 3 e mercoledì  4 ottobre il Gruppo Amag ha partecipato al più importante evento italiano dedicato ai temi della responsabilità sociale d'impresa e dell'innovazione sociale: il Salone della CSR e dell'Innovazione Sociale.
Nella suggestiva cornice dell'Università Bocconi di Milano i rappresentanti del Gruppo sono intervenuti a tre tavole rotonde.

Mauro Bressan, Amministratore Delegato del Gruppo Amag, ha partecipato a un incontro sull'acqua, bene dalla primaria importanza che il Gruppo gestisce attraverso uno dei bacini più vasti d'Italia. L'emergenza idrica degli ultimi mesi, affrontata da Amag con decine di viaggi al giorno di autobotti per portare le riserve d'acqua nelle zone collinari colpite dalla siccità , ha riacceso i riflettori sulla necessità di cercare soluzioni definitive al problema dell'approvvigionamento idrico, superando la dicotomia tra pubblico e privato, e focalizzando invece l'attenzione sull'aspetto dell'efficienza della gestione della risorsa acqua.

Il cambiamento del welfare aziendale è stato oggetto della tavola rotonda a cui ha partecipato Simonetta Zaccara, responsabile del personale del gruppo AMAG.
La sperimentazione sul welfare aziendale è stata avviata lo scorso aprile da tre società  del Gruppo (AMAG Reti Gas, AMAG Reti Idriche e Alegas) e sarà estesa nel prossimo futuro alle altre società  del Gruppo. Il piano consiste nell'adozione di una serie di procedure innovative, pensate per il benessere dei dipendenti e la qualitàdei servizi pubblici. Le aree interessate sono molteplici per rispettare le diverse esigenze: la famiglia, i mutui, la previdenza, la cassa sanitaria, il tempo libero, i fringe benefit.

Rava 3Emanuele Rava, Amministratore Unico AMAG Reti Gas, si è confrontato, infine, sul tema della povertà  energetica, che interessa un numero sempre maggiore di italiani alle prese con la difficoltà  di pagare le bollette di luce e gas.
Evitare accanimenti, ma cercare il dialogo e offrire possibilità  di dilazioni: questa è la politica del Gruppo Amag che con l'aggravarsi della situazione economica, negli ultimi anni, ha messo in campo azioni solidaristiche in collaborazione con enti e istituzioni del territorio. Un esempio è rappresentato dal baratto sociale che offre la possibilità  ai clienti morosi di essere impiegati nella cura del verde pubblico, in carico ad Amag, in cambio dell'impegno a destinare parte dello stipendio al pagamento del proprio debito con l'ente.

"Siamo soddisfatti di aver partecipato al Salone della CSR e di esserci confrontati con interlocutori importanti su temi di fondamentale importanza per il Gruppo - dichiara Mauro Bressan, Amministratore Delegato Gruppo AMAG. È il riconoscimento di un lavoro collettivo che negli anni ha visto istituzioni, dirigenti e collaboratori lavorare insieme per far crescere tanto le società  del gruppo quanto il territorio servito. Dall'innovativo modello di welfare aziendale alla recente gestione della crisi idrica nella nostra provincia, passando per le azioni di sostegno a chi rimane indietro: è quanto chiamiamo "Responsabilità  Sociale in Azione", una serie di azioni che vanno nella direzione della sostenibilità  economica, sociale e ambientale del territorio e delle nostre comunità".