Il Gruppo Amag e in particolare Amag ed Amag Ambiente, l’Associazione Cultura & Sviluppo Alessandria, la Fondazione Social e la Ludoteca “C’è sole e luna” del Comune di Alessandria, la cooperativa “Semi di senape”, il Centro Gioco “Il Bianconiglio” dell’ASM Costruire Insieme, hanno proposto alle scuole dell’Infanzia e Primarie il catalogo di Educazione Ambientale “Il gioco didattico”. I temi affrontati riguardano in particolare l’acqua, come risorsa indispensabile per la vita e i rifiuti, per l’educazione alla raccolta differenziata. Tra le proposte è previsto anche un percorso specifico per i genitori. Questi percorsi hanno l’obiettivo di diffondere tra le nuove generazioni il tema dell’educazione ambientale; tema fondamentale per costruire un sistema efficace di tutela della natura, sviluppare uno spirito critico nei confronti della gestione della biodiversità e della sua conservazione ed infine educare al rispetto dell’ambiente e all’uso consapevole delle risorse. La partecipazione è gratuita ed è stato possibile realizzare un progetto così articolato grazie alla rete di collaborazione tra Istituzioni e Associazioni locali, un valore aggiunto che rappresenta la volontà di questa Comunità di “Costruire insieme”: non è un caso che l’azienda speciale si chiami proprio così.
I temi proposti sono:
– acqua, poiché si tratta di una risorsa sempre più scarsa e indispensabile per la sopravvivenza. A tale proposito è stato realizzato un video didattico di 10 minuti che illustra il ciclo idrico integrato;
– smaltimento dei rifiuti, la cui gestione è diventata sempre più delicata e impegnativa, non solo per evitare danni all’ambiente ma anche per la tutela della salute.
Le proposte, ideate con l’obiettivo di creare una rete di “green schools” prevedono:
– percorsi di sensibilizzazione con tecniche partecipative (Arte-ficiale)
– lavori di gruppo (Ludoscartando)
– giochi e simulazioni (H2Acqua)
– laboratori creativi (ReMix)
– visite guidate agli impianti (Amag Laboratorio, Amag Ambiente, Il Mondo del Fiume
– Museo Etnografico C’era una volta)
Il riscontro da parte delle scuole del territorio alessandrino è stato decisamente positivo. Per quanto riguarda l’Infanzia hanno aderito 8 scuole con un totale di 13 classi, mentre per la Primaria sono 13 le scuole che parteciperanno, con ben 43 classi. Un risultato brillante che vede dunque largo consenso alle attività promosse da questo progetto, con la partecipazione di 1.250 bambini. È grande anche la soddisfazione degli Amministratori del Gruppo Amag: “Sono proprio gli ottimi risultati raggiunti che hanno reso ancora più importanti le attività organizzate dal Gruppo Amag e da tutti coloro che hanno collaborato al progetto. È importante che le nuove generazioni siano messe al corrente dei rischi legati all’esaurimento delle risorse fondamentali per il nostro pianeta e dei danni ambientali spesso provocati dall’abbandono dei rifiuti” afferma Stefano De Capitani – Presidente Amag Spa. E aggiunge “I bambini che frequentano la scuola dell’Infanzia e Primaria rappresentano le leve più giovani e quindi il nostro futuro e quello dell’intero pianeta. È giusto inserirli in un’ottica di protezione e conservazione dell’ambiente in cui viviamo, insegnando loro cosa è giusto fare per preservare al meglio risorse sempre più scarse come l’acqua, oggi giorno preziosissima”. “É importante che si impari fin da piccoli a fare la raccolta differenziata e soprattutto ci si renda conto che ogni gesto migliora la qualità della nostra vita e di chi ci sta intorno. Questi incontri hanno l’obiettivo di educare ma anche far divertire i più piccoli, ad esempio con laboratori creativi. Il nostro obiettivo è che i bambini imparino a preservare l’ambiente e le risorse, diventando a loro volta “insegnanti” all’interno dei rispettivi nuclei famigliari/contesti sociali, diffondendo così la cultura del – meno spreco e più attenzione – anche tra i grandi” prosegue Claudio Perissinotto – Presidente Amag Ambiente. Insomma, tante attività, tanti laboratori, tante visite guidate, ma soprattutto tanta informazione; non solo per i più piccoli, ma anche per i genitori, ai quali si offre un supporto al loro ruolo educativo.
Allegato – Comunicato Stampa