Con riferimento all’articolo pubblicato oggi, giovedì 16 aprile, sul quotidiano La Stampa, Amag Reti Idriche comunica quanto segue:

L’Azienda per prima cosa intende tranquillizzare la cittadinanza sul funzionamento del depuratore Orti, in particolare sugli effetti del Covid-19 sulle acque scaricate nel Fiume Tanaro dall’impianto. Le acque vengono sanificate in modalità continua con ipoclorito di sodio, al fine di abbattere tutti gli agenti patogeni, compreso Covid-19, eventualmente presenti nei reflui. Nella giornata odierna, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Alessandria, presenti per altre attività programmate in precedenza, hanno verificato il funzionamento dell’impianto di sanificazione.

Per quanto riguarda la salute e sicurezza dei lavoratori, essendo il rischio biologico normalmente presente nelle acque reflue, l’Azienda ha sempre attuato tutte le misure di sicurezza necessarie, potenziandole a seguito delle valutazioni esposte dall’ISS (Istituto Superiore di Sanità) nello studio pubblicato il 7 aprile u.s..

A maggior tutela dei lavoratori e dell’ambiente, l’Azienda ha sollecitato, ai primi di marzo, quindi al sorgere dell’emergenza, Ospedali, Case di Cura, RSA e laboratori di analisi, al rispetto delle prescrizioni previste dal regolamento di fognatura in merito agli obblighi di sanificazione dei reflui prima del conferimento nella rete fognaria.

Si precisa altresì che l’impianto è in fase di avviamento e gestione provvisoria e funziona nei limiti fissati dalle autorizzazioni delle competenti autorità.

Alfonso Conte

Amministratore Unico AMAG Reti Idriche