Anche quest’anno, il Corriere della Sera, in collaborazione con l’azienda tedesca specializzata in ricerche di mercato ranking e analisi di dati aziendali “Statistica”, ha pubblicato la lista delle aziende italiane che hanno ridotto maggiormente la loro intensità di emissioni di CO2.
L’analisi è partita da un campione di circa seicento aziende di diversi comparti economici per arrivare a determinarne solo centotrenta come le migliori sul territorio nazionale, di cui sette piemontesi.
Tra queste, anche nel triennio 2019/2021, è presente il Gruppo AMAG con una riduzione di emissioni dirette e indirette di CO2 maggiore rispetto all’analisi dell’anno passato, dal 7,52 per cento dell’indagine precedente, all’ 8,03 per cento attuale.
Il Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Amag ha infatti rivelato un aumento del tasso di riduzione annuo dell’intensità delle emissioni (CARR) ovvero il rapporto percentuale tra emissioni di anidride carbonica e fatturato in milioni di euro, portando l’azienda alessandrina ad essere, anche nell’indagine pubblicata nel 2023, un’eccellenza nel settore della sostenibilità ambientale.
“L’ambiente per noi è una priorità assoluta – dichiara il presidente del Gruppo Amag, Claudio Perissinotto -, proprio per questo abbiamo in cantiere numerosi progetti legati alla sostenibilità e alla transizione energetica. Attualmente Amag Ambiente sta collaborando con Aral e il Consorzio di Bacino Alessandrino per sviluppare una serie di iniziative, coinvolgendo anche le scuole della provincia, volte a sensibilizzare i più giovani sul tema ambientale e sul corretto conferimento dei rifiuti. L’obiettivo è quello di migliorare i dati sulla raccolta differenziata e sarà nostra cura indirizzare i ragazzi proprio su questa strada dandogli i giusti consigli e fornendogli tutte le linee guida necessarie.”
L’azienda inoltre punta all’efficientamento dei consumi energetici infatti “un altro progetto riguarda Amag Reti Gas – prosegue il presidente Perissinotto – che ha come obiettivo la realizzazione di comunità energetiche volte ad agevolare la produzione e lo scambio di energia da fonti rinnovabili”. Anche Amag Reti Idriche, sul tema della sostenibilità ambientale, ha in cantiere un progetto per il depuratore Orti, finanziato in parte dal PNRR, che ha come obiettivo di aumentare l’efficienza della linea di trattamento fanghi attraverso il recupero di un biodigestore in disuso da un decennio, trasformandolo in una vasca di stabilizzazione areata dei fanghi e l’inserimento nel processo di due moderne macchine per la disidratazione. Un intervento che consentirà di ridurre la quantità di acqua presente nei fanghi, passando dall’attuale 23% al 30% circa.
Alessandria, lì 03 febbraio 2023
Gruppo AMAG – Ufficio Stampa